Famiglia

Fondi pensioni: 148 mila adesioni nel primo semestre

E' il dato raccolto da Assogestioni

di Redazione

La riforma del Tfr imprime un forte slancio alle adesioni alla previdenza complementare e nel corso del primo semestre 2007 gli operatori raccolgono oltre 148 mila nuove iscrizioni. I dati elaborati dall’Associazione, aggiornati al 30 giugno 2007, evidenziano una crescita sostanziale sia per le adesioni individuali (86.247 nuovi iscritti) sia per quelle collettive (61.761 nuovi iscritti ); queste ultime, in particolare, registrano una incremento pari circa al 100%, passando da 63 mila ad oltre 124 mila. Nel medesimo periodo (1 gennaio – 30 giugno) la raccolta netta e’ stata pari a circa 221 milioni di euro. Questi flussi hanno spinto l’attivo netto a quota 3,8 miliardi di euro. Il risultato, all’apparenza non in linea con l’elevato numero di iscritti, e’ dovuto ai versamenti pervenuti a partire dal 1 luglio 2007. Nel corso del secondo trimestre i contributi piu’ consistenti giungono dai lavoratori autonomi, che versano complessivamente 57,5 milioni di euro; per i lavoratori dipendenti i contributi ammontano invece a 54,4 milioni di euro. Il comparto dei Bilanciati, il piu’ consistente per Numero di iscritti (173.348) e Attivo netto (1,1 miliardi di euro), raccoglie nel corso dei tre mesi di riferimento flussi pari a 23,2 milioni di euro. I Bilanciati Obbligazionari, oggi al secondo posto per numero di iscritti (oltre 134 mila) raccolgono 22,5 milioni di euro e detengono un attivo netto pari a 760 milioni di euro. Per i comparti Azionari la raccolta e’ pari a 9,4 milioni di euro, il Numero di iscritti balza da 103.852 a 129.538.

Anche nel secondo trimestre del 2007, i Bilanciati Azionari (8,5 milioni di raccolta netta), gli Obbligazionari (8,8 milioni di raccolta), i Monetari (5,1 milioni) e i Flessibili (2,6 milioni di raccolta) sono nell’ordine i comparti con l’attivo netto meno consistente e il minor numero di iscritti. Sul fronte della Composizione del portafoglio l’Associazione ha registrato, rispetto al 1° trimestre dell’anno, una ulteriore crescita del peso degli investimenti in Titoli e Oicr azionari che passa dal 46,5% all’attuale 47,6%. E’, invece, diminuito di 1,4 punti percentuale il peso dei Titoli e degli Oicr obbligazionari che oggi vale 43,8%. Dall’analisi temporanea degli iscritti emerge che a fine giugno il maggior numero di aderenti e’ concentrato nella fascia di eta’ che va dai 40 e ai 49 anni (32,3% del totale). La fascia tra 30 e 39 segue a ruota con il 27% del totale. Cresce il numero degli iscritti under 30, che passano dal 7,3% del totale all’attuale 9,7%. Scende invece sotto il 5% la quota degli over 59.

Per quanto concerne le Aree geografiche, il numero maggiore di iscritti si trova concentrato nel Nord Ovest del Paese (30% del totale). Il Centro si posiziona al secondo posto con il 25% circa degli aderenti. Al Nord Est gli iscritti sono il 19,4%. Dal punto di vista dei Soggetti istitutori l’istantanea al 30 giugno evidenzia per le SGR una raccolta pari a 36,3% del totale. Le Imprese di assicurazione e le Banche si distribuiscono pariteticamente il 50% della raccolta. Il restante 13% va invece alle Societa’ di Intermediazione mobiliare. A fine giugno, le SGR detengono un Attivo netto pari a oltre 1,3 miliardi di euro. Le Imprese di Assicurazione arrivano a sfiorare la quota di 1,1 miliardi di euro. Per le SIM l’attivo e’ di 851 milioni, mentre alle Banche vanno i restanti 538 milioni di euro.

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