Non profit
Fondazioni: Nessun limite per le attività, purché in statuto
Botta e risposta di Salvatore Pettinato
Vorremmo sapere che limiti incontra lo svolgimento, da parte di una fondazione, di attività svariate, sia di tipo commerciale sia di tipo istituzionale, anche molto differenti tra loro. Che cosa succede in questi casi?
In linea di massima, nulla in quanto non ci sono limitazioni specifiche alle attività esercitabili da parte di una fondazione purché queste siano previste dallo statuto e dall?atto costitutivo.
L?esercizio di differenti attività, tutte rientranti nello scopo istituzionale, non pone alcun problema di sorta mentre, al contrario, nel caso in cui le attività esercitate siano anche di natura commerciale, risulta ovvio, naturalmente, l?obbligo a carico della fondazione di adempiere a tutti quelli che sono gli obblighi fiscali collegati con l?esercizio di attività di tal genere. La fondazione non ha, insomma, limiti di sorta a quella che può essere la sua attività in quanto non riteniamo sussistano divieti o indicazioni con riguardo all?amministrazione del suo patrimonio.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.