Non profit

Fondazioni: Emanuele, devono pensare di più al non profit

L'investimento finanziario delle fondazioni, ha detto il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma, dev'essere solo strumento per l'attivita' filantropica

di Gabriella Meroni

Sul tema delle Fondazioni bancarie il professor Emmanuele Emanuele, presidente della Fondazione italiana per il volontariato (Fivol) e della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma ha ripetuto la sua critica all’attivismo di alcune Fondazioni in campo bancario e finanziario.

”E’ nocivo – ha detto Emanuele intervenendo ieri alla tavola rotonda ”Fondazioni bancarie e mercati finanziari: un rapporto da rifondare” organizzata da Milano Finanza – all’interesse della categoria e al mondo del non profit e travalica l’impianto normativo della legge Ciampi. L’investimento finanziario – ha aggiunto – deve diventare strumento per fare attivita’ filantropica, null’altro. Altrimenti si confligge con la legge”.

Il professor Emanuele ha espresso perplessita’ in merito alla problematica della onorabilita’, ritenendo che gli atti di indirizzo di Visco, abbastanza contraddittori a suo parere, se possono tuttavia essere condivisibili sulla incompatibilita’ tra carica di membro del consiglio di amministrazione della Fondazione e quella conferitaria anche ai consigli delle societa’ fondate dalla conferitaria, lo appaiono meno sugli altri argomenti trattati dalle direttive.

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