Non profit

Fondazione Sud dichiara guerra all’abbandono scolastico

L'ente presieduto dall'ex segretario della Cisl Savino Pezzotta investirà 3 milioni di euro nella lotta alla dispersione scolastica

di Redazione

Fondazione Sud punta dritto al cuore dei problemi del Mezzogiorno. Con un piano d'investimento in grade stile (oltre 3 milioni di euro subito e altri 18 in arrivo) annunciato lo scorso 15 gennaiola fondazione di Pezzotta ha dichiarato guerra all'abbandono scolastico.

Come? Con una raffica di interventi sul territorio realizzati con la collaborazione di cooperative, associazioni e fondazioni che gestiranno le risorse assieme alle scuole. Quattordici i soggetti coinvolti ai quali spetteranno, per avviare i lavori, quasi 2, 9 milioni.

A leggere i nomi dei progetti si capisce subito che il mondo della scuola è coinvolti in prima persona, come cogestire e destinatario dei progetti. Si pensi al progetto "Ponte Magico" che sarà portato avant in Puglia dalla cooperativa Lavoriamo Insieme. Qui il programma (e i 15o mila euro di sovvenzioni previste) saranno gestiti non soltanto dalla cooperativa ma anche dall'Università di bari e da un drappello di scuole materne. Idem in Puglia dove il progetto "Accademia del cinema dei ragazzi" sarà portato avanti dalla cooperativa sociale Get. In questo caso sul piatto ci sono 230mila euro che verranno utilizzati per insegnare cinema ai ragazzi delle scuole di Enziteto, quartiere disagiato di bari.

E poi c'è "Smonta il bullo", il piano del consorzio Sol.co di Catania contro il bullismo negli istituti scolastici della provincia siciliana e "Studiare e lavorare cooperando", un progetto di educazione alla cooperazione in classe. E questi sono solo alcuni dei progetti finanziati dalla Fondazione Sud. In arrivo la seconda tranche di investimento sul futuro dei giovani meridionali.

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