Non profit

Fondazione Mps, via al bando per richieste di contributo

Il testo completo si puo' trovare su internet all'indirizzo www.fondazionemps.it

di Redazione

La Deputazione amministratrice della Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha approvato il bando che indica le procedure per l’assegnazione delle proprie risorse finanziarie nell’anno 2006. Il testo completo si puo’ trovare su internet all’indirizzo www.fondazionemps.it. Il bando riguarda gli interventi che la Fondazione effettuera’ scegliendo, a suo insindacabile giudizio, i progetti presentati da soggetti terzi che rientrino negli ambiti previsti di intervento: ricerca scientifica e tecnologica, arte, attivita’ e beni culturali, sviluppo locale ed edilizia popolare (solo provincia di Siena), educazione, istruzione e formazione (incluso l’acquisto di prodotti editoriali per la scuola), salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa, volontariato, filantropia e beneficenza, protezione e qualita’ ambientale, assistenza agli anziani, famiglia e valori connessi, crescita e formazione giovanile, religione e sviluppo spirituale, diritti civili, sicurezza alimentare e agricoltura di qualita’, protezione dei consumatori, protezione civile, attivita’ sportiva, prevenzione e recupero delle tossicodipendenze, patologia e disturbi psichici e mentali. Possono chiedere il contributo: Enti pubblici, Consorzi costituiti per lo svolgimento di funzioni e servizi pubblici, a cui aderiscano unicamente Enti Pubblici, Enti privati senza scopo di lucro (Fondazioni, Associazioni, Comitati, Organizzazioni non lucrative di utilita’ sociale), Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, Cooperative sociali previste dalla Legge 381/1991 e aventi sede nella Regione Toscana. Gli Enti con sede al di fuori del territorio della regione Toscana possono presentare una domanda di contributo nell’ambito di uno dei settori previsti ossia arte, attivita’ e beni culturali, educazione, istruzione e formazione (incluso l’acquisto di prodotti editoriali per la scuola), salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa, o in alternativa tre richieste nell’ambito della ricerca scientifica e tecnologica. La presentazione di domande di finanziamento in settori diversi da quelli indicati determinera’ l’automatica esclusione per inammissibilita’. Dal momento che la Fondazione ha l’obiettivo di integrare con i propri interventi le risorse finanziarie gia’ esistenti, l’ammissione delle domande e’ subordinata alla presenza di alcuni livelli minimi di cofinanziamento: dal 15 al 30%, a seconda del budget di spesa totale (per importi compresi fra 50.000 euro e 500.000 euro o superiori a 500.000 euro). Come quello dello scorso anno, il bando 2006 prevede l’obbligo, nel caso di lavori edili, della presentazione del progetto definitivo. Per i progetti edili e’ preferibile inviare la documentazione che compone il progetto definitivo (relazione illustrativa, reperti fotografici e tavole geometriche) anche su supporto digitale in formato pdf. I soggetti interessati dovranno redigere la domanda utilizzando esclusivamente l’apposita modulistica, disponibile presso la sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena – Banchi di Sotto n. 34 Siena, o direttamente scaricabile dal sito web della Fondazione stessa. Per le richieste di contributo relative al settore della Ricerca scientifica e tecnologica e’ stato predisposto – come per lo scorso anno – uno specifico modello in cui sono stati introdotti campi specifici per indicare gli aspetti principali dei progetti presentati (presupposti e motivazioni, metodologia, risultati attesi, ecc.), sulla composizione sulle pregresse esperienze del gruppo di lavoro ed altre informazioni utili per la valutazione tecnica del Comitato Scientifico e la successiva fase di controllo e verifica dei risultati. Le richieste vanno presentate entro il 5 maggio 2006. La Fondazione Monte dei Paschi di Siena effettuera’ controlli finalizzati al monitoraggio del progetto finanziato, alla verifica del corretto impiego dei contributi e alla valutazione dei risultati conseguiti con l’attuazione delle iniziative. Per questo il richiedente dovra’ fornire, anche in epoca successiva alla ultimazione del progetto, tutti gli elementi che la stessa Fondazione potra’ richiedere sui risultati ottenuti. Gli organi della Fondazione delibereranno la scelta dei progetti da finanziare ed il relativo ammontare, tenendo conto delle risorse disponibili, entro il 31 dicembre 2006. In ogni caso sara’ data comunicazione a tutti i soggetti richiedenti dell’esito della scelta per quanto riguarda le domande da essi presentate. E’ di 12 mesi, a decorrere dalla data di delibera di assegnazione il termine entro il quale i beneficiari dei contributi dovranno aver dato inizio ai lavori, e di ulteriori 12 mesi il limite massimo per utilizzare completamente il contributo. Trascorso inutilmente tale periodo di tempo, la Fondazione si riserva di assumere specifiche delibere di revoca dei contributi stessi.

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.