Fondazione Don Gnocchi: al Centro “S. Maria ai Colli” di Torino nuovi spazi nel segno della qualità

Giovedì 22 aprile prossimo si terrà la cerimonia di inaugurazione della nuova ala del Centro ?S. Maria ai Colli? Fondazione Don Gnocchi di Torino. Il programma prevede, alle ore 10, nella sala riunioni del Centro, un incontro a cui parteciperà il personale della struttura: è prevista un?introduzione del direttore del Centro, Giovanni Cassisi, la proiezione dell?audiovisivo ?La Fondazione Don Carlo Gnocchi?, con successivi interventi del direttore generale della Fondazione, Silvio Riboldazzi (tema ?La Fondazione oggi?) e del presidente monsignor Angelo Bazzari (tema ?Le prospettive future?).

Alle ore 11.30 sarà il momento del taglio del nastro della nuova ala, con la benedizione della struttura e lo scoprimento di una targa. Parteciperanno, tra gli altri, l?assessore all?urbanistica della regione Piemonte, Franco Maria Botta; il vicario generale dell?arcidiocesi di Torino, monsignor Guido Fiandino e il presidente della Fondazione Don Gnocchi, monsignor Angelo Bazzari.

I lavori per l?ampliamento del Centro ?S. Maria ai Colli? di Torino sono giunti al termine nello scorso inverno dopo una lunga e complessa trafila burocratica. Si tratta di un intervento che permette di portare la capienza della struttura stessa da 66 a 72 posti letto: grazie infatti al prolungamento dell?ala est del Centro, è stata realizzata una nuova porzione di fabbricato da adibire a uffici nel piano terra e destinata a ospitare 3 camere di degenza al piano superiore, per 6 posti letto complessivi.

A corredo del progetto è stato inoltre ampliato il parcheggio esistente, con una sistemazione dell?area verde circostante. Il particolare più significativo è che l?aumento dei posti letto è stato realizzato prevedendo, tra l?altro, un mini alloggio per utenti con particolari difficoltà o necessità. Da un punto di vista strutturale e architettonico, l?attuale ampliamento richiama quello effettuato nel 1997, che ha portato la capienza del Centro di Torino da 30 a 66 posti letto e comprende anche una sistemazione della facciata esterna, in modo da rendere più uniforme e gradevole la vista di tutto il fabbricato. Il Centro è ora in attesa dei sopralluoghi relativi all?agibilità, per poter utilizzare appieno i nuovi locali.

L?ampliamento è stato possibile grazie all?intervento di un benefattore (la famiglia Garosci) che ha messo a disposizione della Fondazione Don Gnocchi la somma occorrente per la realizzazione della nuova ala: ciò come segno di riconoscimento verso la Fondazione, e in particolare verso il Centro di Torino, avendo apprezzato le modalità di assistenza che la struttura del capoluogo piemontese ha fornito e continua a garantire a un proprio congiunto. L?adeguamento della struttura rientra nella più generale politica con cui la Don Gnocchi punta a consolidare le attività già presenti nei vari Centri.

Più in generale, per quanto riguarda il Centro ?S. Maria ai Colli?, l?obiettivo di fondo è rispondere in modo sempre più adeguato alle richieste di ricovero che provengono dagli utenti e dalle loro famiglie: questa scelta si accompagna a una sempre più precisa collocazione del Centro tra le strutture sanitarie riabilitative del territorio piemontese che curano i pazienti in regime di ricovero in fase post acuta, attività che si affianca a quella ambulatoriale e domiciliare a favore di pazienti portatori di disabilità complesse.

All?interno di questo percorso di ?crescita? qualitativa, il Centro ?S. Maria ai Colli? – attualmente accreditato provvisoriamente con la regione Piemonte -, ha ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001 per la propria attività di degenza e sta proseguendo sulla strada dell?accreditamento definitivo.