Non profit

Fondazione CRT presenta l’attività 2006

Le erogazioni si avvicinano ai 100 milioni di euro

di Redazione

La Fondazione CRT ha presentato questa mattina nella propria sede torinese l?attività per il 2006. La fondazione consolida, grazie ai buoni risultati della gestione patrimoniale, la propria presenza sul territorio aumentando anche per il 2006 le risorse a disposizione. Si avvicina infatti ai 100 milioni di euro per il prossimo anno quanto verrà messo a disposizione da Fondazione CRT per: arte e cultura 30.000.000 istruzione 15.000.000 ricerca 14.500.000 volontariato 10.500.000 protezione civile e sviluppo locale 10.000.000 sanità 4.000.000 Inoltre 8,9 milioni di euro saranno destinati al fondo per il volontariato e 6,5 milioni al fondo per assicurare stabilità alle erogazioni. Le linee di intervento assicurano risorse per i grandi interventi istituzionali in cui la Fondazione è da tempo impegnata a fianco delle principali istituzioni pubbliche e private, ma di contestuale attenzione al sostegno di iniziative minori e qualificate su tutto il territorio regionale. Priorità chiara viene assicurata alla ricerca ed all?innovazione, all?alta formazione, con particolare riguardo ai giovani ed al loro inserimento in circuiti internazionali di eccellenza. Sempre maggiore peso acquista, nella ripartizione delle risorse della fondazione, la progettualità propria: ai progetti propri della Fondazione vengono quest?anno attribuite il 50% delle risorse complessivamente disponibili. E poi trasparenza ed accessibilità che Fondazione intende rimarcare: il nuovo sito web, che si apre da oggi, 1 dicembre, assicura una agevole lettura dei programmi e dei progetti della Fondazione, delle modalità di accesso ai contributi, e consente di interloquire sempre più direttamente con gli uffici. Il Presidente Andrea Comba ha sottolineato: ?Abbiamo deciso di presentare un?allocazione delle risorse molto chiara e trasparente per agevolare la programmazione delle richieste, garantendo in tempi rapidi la sicurezza dei finanziamenti: in quest?ottica abbiamo anche modificato la tempistica dei bandi. Le risorse della Fondazione CRT, sempre più cospicue grazie ad un?attenta gestione del patrimonio, consentono una programmazione strategica che ci garantisce una presenza capillare sul territorio, come sempre, a fianco della miriade di piccole istituzioni che fondano il reticolo di solidarietà sociale che contraddistingue la nostra regione?. Per quanto riguarda le linee strategiche dei principali settori di intervento: l?arte con 30 milioni di euro si riserva lo stanziamento più elevato, così da garantire continuità ai maggiori progetti e ai grandi cantieri (per questi ultimi è stato costituito un fondo pari a 4,7 milioni di euro): nel 2006 la Fondazione prosegue nei grandi progetti istituzionali (dalle Residenze Sabaude all?Arte Contemporanea; da ?Mestieri Reali? a ?Città e Cattedrali?) e punta ad assicurare una presenza organica in tutte le iniziative di cultura diffusa del territorio; l?istruzione con 15 milioni di euro potenzia le risorse per l?alta formazione, il sostegno allo sviluppo degli Atenei e le declinazioni dei grandi progetti: primo fra tutti, Master dei Talenti, che attualmente forma 150 giovani in tutto il mondo. A fianco della formazione di eccellenza universitaria e post universitaria, la Fondazione punta quest?anno anche a stimolare la creatività e le potenzialità dei giovani in età scolare, facendo emergere talenti anche in settori cui la scuola può tradizionalmente dedicare meno risorse; la ricerca con 14,5 milioni di euro viene sostenuta con particolare attenzione al trasferimento alle imprese per concorrere allo sviluppo locale. Vengono confermati e rafforzati i progetti Lagrange e Alfieri, nel solco della tradizione umanistica e scientifica dei nostri Atenei; sono ?temi emergenti? per l?esercizio 2006 i filoni del design e dell?agricoltura, a sostegno delle vocazioni e delle eccellenze del territorio, con particolare attenzione a iniziative che aprono la nostra produzione agli scambi internazionali; il volontariato, la filantropia e la beneficenza hanno in dotazione risorse per 10.500.000 euro, a supporto della vocazione della fondazione a intervenire nella criticità emergenti: dalla popolazione anziana (che ha contraddistinto gli interventi 2005) alla prima infanzia (prioritaria nel 2006), gli interventi sono caratterizzati dal forte sostegno alle politiche di integrazione e di socializzazione e dall?impegno a diffondere la cultura del volontariato. Sul fronte dei progetti propri, prosegue l?attività della Fondazione AntiUsura CRT; la sanità, con 4 milioni di euro, prosegue nell?impegno di ?Missione soccorso?, progetto che rafforza strutture e mezzi operativi nell?emergenza del primo soccorso, in collaborazione con il 118 regionale; grazie alle otto tende di decontaminazione NBCR, acquistate per fronteggiare a livello regionale le emergenze di carattere nucleare, batteriologico, chimico e radiologico, la Fondazione garantisce un forte sostegno organizzativo alle Olimpiadi invernali 2006; trasversalmente su tutti i settori si pone il settore ?Sviluppo Economico?, che con 6.800.000 di euro intende irrobustire il tessuto istituzionale degli enti locali ed il tessuto sociale del territorio: ai primi, fornisce strumenti indispensabili di rafforzamento con il progetto ?Cartografia?, che realizza basi cartografiche di elevato dettaglio in forma digitale; l?intervento sul tessuto sociale prevede il potenziamento della coesione sociale anche grazie al progetto ?Sapere donare?, nato a fine 2004 con la volontà di diffondere la cultura delle donazione. infine, la protezione civile con 3.200.000 milioni di euro si concentra soprattutto nel coordinamento provinciale del volontariato di protezione civile Nel corso del 2006 è prevista la realizzazione d?intesa con Fiat Auto e Fiat Iveco di mezzi appositamente attrezzati per le emergenze. Il Segretario Generale Maria Leddi ha dichiarato: ?La Fondazione CRT ha voluto rendere note da subito linee, modalità di intervento, priorità per il 2006 per agevolare i possibili beneficiari che potranno conoscere e valutare con notevole anticipo i programmi e le opportunità che la fondazione offre. E? un aiuto concreto per consentire a tutti di organizzare meglio le proprie attività per il prossimo anno. Basterà, da oggi, un ?clic? sul nostro sito per cominciare a lavorare, ma anche per conoscere meglio una Fondazione operativa e innovativa.?

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