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Flagellato nella notte il Centro Italia

Pioggia, vento e fiumi ingrossati in Toscana, Abruzzo e nello spezzino

di Gabriella Meroni

È allerta pioggia in Toscana, dove le abbondanti precipitazioni degli ultimi due giorni hanno fatto ingrossare i fiumi e i torrenti della regione. Al momento la situazione è sotto controllo, ma il fiume Ombrone, nel pistoiese, è alla soglia di guardia. I vigili del fuoco sono stati già messi in preallerta. Anche altri corsi d’acqua della Toscana potrebbero ingrossare rapidamente, visto che piove ininterrottamente da ieri su quasi tutta la regione e le previsioni meteo non fanno intravvedere miglioramenti.

E poco distante, in Liguria, ma al confine con la Toscana, dopo l’emergenza per l’abbondante nevicata che venerdì notte ha portato in provincia della Spezia venti centimetri di coltre bianca adesso nello Spezzino è emergenza idrogeologica per le forti piogge di questi due ultimi due giorni. All’alba è esondato il fiume Magra in un paio di punti a Bocca di Magra e Fiumaretta con allagamenti e disagi. Sono state evacuate precauzionalmente fin dalla serata di ieri le persone con problemi di salute che vivono vicino alla sponde del fiume. Sempre per la forte pioggia stanotte si e’ allagata anche la ferrovia ferroviaria di Riomaggiore provocando rallentamenti al traffico ferroviario tra La Spezia e Genova perche’ uno dei binari e’ stato chiuso.

Vere e proprie tempeste di vento inoltre in Abruzzo, ma con temperature improvvisamente al di sopra della media stagionale. All’Aquila dalla scorsa notte i vigili del fuoco sono all prese con un gran numero di chiamate di intervento. È caduto di tutto: dagli alberi – uno anche nei pressi della ferrovia a Monticchio senza creare però danni – transenne, coperture per il terremoto e quelle di alcune scuole dei Musp (moduli ad uso scolastico provvisori), cartelloni pubblicitari ed altro. Tanto è il lavoro che i vigili del fuoco dell’Aquila hanno chiesto l’ausilio dei colleghi dei distaccamenti vicini.

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