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Fisco: se si accanisce è «danno esistenziale»
Lo ha stabilito una storica sentenza del tribunale di Venezia
L?accanimento del Fisco è «danno esistenziale». Lo ha stabilito il tribunale di Venezia, che ha condannato il ministero dell?Economia a risarcire due contribuenti con 15mila euro ciascuno per averli “perseguitati” nonostante l?errore fosse stato commesso da un commercialista disonesto e non da loro. Il giudice ha disposto così perché ha ritenuto che il fisco, pur essendo titolato a riavere il maltolto, si poteva comportare in modo diverso, più «umano». Lo riporta il Sole24Ore di oggi.