Leggi

Fisco: è legge la riforma fiscale

Approvata stamane alla Camera. Via libera alla de-tax

di Redazione

L’Aula della Camera ha definitivamente approvato il provvedimento di delega fiscale, collegato alla manovra finanziaria. I voti a favore sono stati 251, i contrari 192. La legge definisce le linee guida per la riforma complessiva del sistema fiscale, ne fissa gli obiettivi da realizzare entro la legislatura, ma rimanda l’attuazione alle disponibilita’ di bilancio e quindi alle leggi finanziarie. A regime il sistema dovra’ prevedere due aliquote per l’Irpef, il 23% e il 33%, l’aliquota Irpeg al 33%, la graduale abolizione dell’Irap. Ecco i punti essenziali della riforma: IMPOSTA SULLE PERSONE FISICHE: si chiamera’ Ire e non piu’ Irpef. Prevede a regime le aliquote del 23% per i redditi fino a 100.000 euro e del 33% per i redditi superiori, una ‘no tax area’, ossia un reddito minimo personale esente, e la graduale trasformazione delle detrazioni in deduzioni che tengano conto delle famiglie monoreddito e della presenza di familiari a carico. Su questo tema il governo ha accolto un ordine del giorno sollecitato dall’Udc con il quale si impegna a introdurre nella prossima finanziaria deduzioni per le spese sostenute dalle famiglie per il mantenimento dei figli. TASSAZIONE DEL RISPARMIO: e’ previsto il passaggio all’aliquota unica del 12,5% su tutti i proventi finanziari. RISPARMIO CASA: e’ stato inserito al Senato un nuovo principio di delega volto a garantire un regime fiscale di favore al ‘risparmio-casa’. E’ previsto un regime agevolativo per i contribuenti che destinano i propri risparmi alla costituzione di fondi personali di accumulo per l’acquisto della prima casa. SOCIETA’: e’ prevista la riduzione dell’aliquota Irpeg al 33% (l’aliquota per il 2003 e’ al 34%). Viene poi introdotta la possibilita’ di optare per la tassazione di gruppo facendo riferimento all’imponibile consolidato. Sono poi state rese piu’ severe le norme di contrasto dello sfruttamento fiscale della cosiddetta ‘thin capitalization’. IRAP: e’ prevista la graduale abolizione a partire dall’esclusione del costo del lavoro dalla base imponibile. IVA: la riforma e’ volta a eliminare le distorsioni della base imponibile e a coordinare la disciplina con quella delle accise. FISCO ETICO: nella legge esordisce la ‘de-tax’, ossia la destinazione di una quota dell’imposta sui consumi a finalita’ etiche.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA