Firmato il rinnovo triennale per 30 mila operai Confcooperative

«Le Associazioni di Settore Ancpl-Legacoop, Federlavoro e Servizi – Confcooperative e Psl-Agci, hanno raggiunto l’intesa con tutte le tre sigle sindacali Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, su un rinnovo contrattuale per i lavoratori ed i soci delle 380 cooperative edili aderenti che prevede una durata triennale (sino al 31/12/2012) ed un incremento retributivo, al livello base, di complessivi 91 euro. Oltre a questi aspetti fondamentali, l’accordo presenta importanti caratterizzazioni quali un rafforzamento dei compiti degli enti bilaterali per conseguire maggiori livelli di formazione, di sicurezza e di accreditamento professionale dei soci – lavoratori e dei dipendenti». È quanto si legge in una nota di Confcooperative.

«Si è inoltre data una strutturazione ai criteri di variabilità del secondo livello negoziale territoriale con anche una incidenza, su di esso, degli andamenti aziendali. Il risultato è sostanzialmente identico a quello raggiunto dalla trattativa Ance, per il buon esito della quale è stato rilevante anche il contributo cooperativo. Il costo complessivo del contratto, comprensivo anche del tetto (6%) del livello decentrato, è significativo. Con ciò le parti hanno inteso produrre un investimento sulla professionalità delle maestranze di un comparto come quello delle costruzioni, così decisivo per i bisogni infrastrutturali e la ripresa economica del nostro Paese», continua la nota. «Dopo questo importante passaggio, imprenditori e sindacati ripropongono al Governo gli obiettivi che hanno animato un anno fa gli “Stati Generali” del settore e invitano le Istituzioni a riprendere il fattivo confronto per dare risposte, oltre che alla categoria, al lavoro e allo sviluppo del Paese», conclude la nota.