Cultura

Firenze: premiare la Fallaci? C’è chi dice no

Forza Italia vuol attribuire il "fiorino d'oro" alla scrittrice concittadina, autrice della nota invettiva anti-islamica dopo l'11 settembre. Ma c'è chi si oppone

di Giampaolo Cerri

Conferire il fiorino d’ora, importante riconoscimento della città di Firenze, a Oriana Fallaci? Qualcuno non ci sta. E’ il caso del giovane consigliere comunale Alessandro Lo Presti, che dichira di volersi opporre alla proposta del capogruppo di Forza Italia, Rodolfo Cigliana. «Questa iniziativa infatti – ha aggiunto Lo Presti – non può essere separata da ciò che la Fallaci ha scritto in un editoriale pubblicato dal Corriere della Sera alcune settimane dopo gli attentati di New York. Non è minimamente in discussione il suo valore come donna e come scrittrice, il suo spirito libero, come dice Cigliana. Ciononostante la visione del mondo islamico proposta in quell?articolo, l?appello a resistere alla ?Guerra Santa scatenata dall?Islam? e tesa a ?conquistare le nostre anime e far scomparire la nostra civiltà e la nostra libertà?, come sostiene la Fallaci, fino al giudizio totalmente negativo dell?immigrazione nel nostro Paese, non possono essere estranei alla discussione e alla proposta del capogruppo di Forza Italia». Insomma l’invettiva della fiorentina (oggi newyorchese) Fallaci non sembra piacere a tutti i fiorentini.


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