Firenze, la nuova public company dà alla luce due fondi

Una public company con sede a Firenze, composta da 65 soci, ciascuno dei quali con quote variabili dallo 0,5 al 5%, nata al fine di dar vita a due fondi di investimento etici: è l’Agenzia europea degli investimenti, società di partecipazioni finanziarie “mono-business” con capitale sociale di un milione di euro, la cui compagine azionaria è costituita per il 60% da imprenditori, per un 10% da investitori istituzionali e, per il rimanente 30%, da “altre categorie”. L’Agenzia, che proprio in queste settimane sta perfezionando gli ultimi dettagli tecnici per diventare a tutti gli effetti operativa, si propone di attivare due fondi di investimento etici rivolti, uno, ai privati risparmiatori, e l’altro ad investitori istituzionali. L’obiettivo finale è porsi come punti di riferimento in un segmento di mercato in piena espansione, fornendo ai risparmiatori le massime garanzie circa l’eticità degli investimenti e la coerenza nell’uso dei proventi derivanti dalla società di gestione. Proprio allo scopo, è prevista la costituzione di un Comitato etico che emetterà un rating valutativo sui Paesi e sulle società quotate e che sarà composto da consulenti esterni alla società appartenenti ad organismi senza fine di lucro quali, per esempio: organizzazioni non governative, enti non religiosi, associazioni dei consumatori e di categoria, organizzazioni attive nel campo dei diritti dell’uomo e della tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale.