Cultura

Firenze dice sì al registro dei testamenti biologici

Approvato ieri dal Consiglio comunale. Il sindaco Renzi non ha partecipato ai lavori

di Redazione

Il Consiglio comunale di Firenze ha dato il via libera, nella seduta di ieri pomeriggio, al registro comunale del testamento biologico. La delibera e’ passata con 18 voti contrari e 26 favorevoli. Hanno votato sì i consiglieri della maggioranza (Pd), con l’eccezione del vicepresidente dell’assemblea Salvatore Scino, Massimo Fratini e Antonio De Crescenzo; favorevoli anche i consiglieri dei gruppi Spini per Firenze e Perunaltracittà. Contraria invece l opposizione con i consiglieri del Pdl e del gruppo Firenze c’è. Il sindaco Matteo Renzi non ha partecipato ai lavori dell’assemblea.

Il registro (la delibera era stata proposta dalla consigliera del Pd Claudia Livi, approvata in Commissione il 17 settembre scorso) sarà riservato ai soli cittadini residenti a Firenze e l’iscrizione avverrà tramite autodichiarazione, con indicazione del notaio, del fiduciario o del depositario del biotestamento, per garantire la certezza della data di presentazione e la fonte di provenienza. Non si potrà depositare il proprio testamento biologico, ma solo dire che lo si è fatto, dove è conservato e chi è il fiduciario nominato.

 

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