Formazione

Firenze: corso di formazione dedicato agli iracheni

Il progetto si chiama ''La porta dell'Occidente'' ed è organizzato dal SUM in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia in Iraq e con il finanziamento del Ministero degli Affari Esteri

di Redazione

Sara’ presentato mercoledi’ 19 settembre alle ore 12 presso la sala incontri del SUM, Istituto Italiano di Scienze umane (Palazzo Strozzi, Firenze), con gli interventi di Aldo Schiavone (Direttore dell’istituto), Mario Citrini (vicedirettore) e di Franco Cardini, il progetto ”La porta dell’Occidente”, organizzato dal SUM in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Iraq e con il finanziamento del Ministero degli Affari Esteri. Il corso, destinato a 20 cittadini iracheni laureati presso l’Universita’ di Baghdad, intende trasmettere a potenziali futuri rappresentanti delle classi dirigenti di quel Paese un’immagine aperta e articolata delle societa’ occidentali, e dell’Italia in particolare, illustrandone civilta’, storia e istituzioni politiche e sociali.

Il progetto, curato da Franco Cardini, nasce dalla convinzione che per sostenere l’Iraq, rispettandone l’identita’, sia importante contribuire alla formazione di una nuova classe dirigente che guardi all’Occidente sulla base di piu’ precise conoscenze. I venti giovani iracheni saranno impegnati in attivita’ formative differenziate che si svolgeranno in alcune citta’ italiane sedi delle attivita’ dell’Istituto (Firenze, Milano e Napoli). Il corso presentera’ i caratteri originali dell’Italia. Dal corso emergera’ come la nostra penisola, grazie al sovrapporsi della cultura greco-romana prima e di quella cristiana, medievale e rinascimentale poi, con apporti significativi provenienti anche dal mondo arabo, sia stata un laboratorio importante della societa’ europea attuale e come il mondo italiano sia stato nel corso dei secoli un centro delle attivita’ economiche e commerciali, della produzione artistica e letteraria e, in genere, di tutto cio’ che si suole definire il “patrimonio immateriale” di una civilta’, sorta dall’incontro di diverse culture.
L’inaugurazione del corso e’ previsto per il 20 settembre nella sede di Palazzo Strozzi alla presenza del ministro plenipotenziario Gianludovico De Martino, responsabile della Task Force Iraq e delle principali autorita’ politiche, accademiche e culturali della città.


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