Finanziaria: nuove norme per disabili con sindrome di Down

Con la legge finanziaria e’ stata approvata una norma che introduce novita’ per la disabilita’ intellettiva. Lo rende noto il comitato promotore della legge di iniziativa popolare sulla sindrome di down e altre disabilita’, precisando che all’articolo 94, e con il contributo di maggioranza e opposizione, la finanziaria ha introdotto quattro novita’ che riguardano migliaia di famiglie. Come sottolinea l’avv. Giuseppe Boscolo, promotore del comitato, con le nuove norme vengono per la prima volta definite le caratteristiche particolari della disabilita’ intellettiva (in sostanza le stesse che la giurisprudenza della Corte di Cassazione richiede per riconoscere l’indennita’ di accompagnamento ai disabili “psichici”); inoltre, prosegue Boscolo, in forza di tali particolari caratteristiche alle persone Down viene riconosciuta automaticamente la situazione di gravita’, con i diritti ad essa collegati (congedi, permessi retribuiti, riduzioni di orario, etc) ed esenzione da ulteriori visite e controlli, mentre per i malati di Alzheimer le commissioni di accertamente ASL sono vincolate alla valutazione dei medici specialistici al fine di riconoscere la invalidita’ e indennita’. Viene infine aperta la strada per estendere con circolari governative e/o regionali l’automatismo nel riconoscimento della gravita’ alle altre disabilita’ genetiche o comunque irreversibili rilevate da esame incontrovertibile. Inoltre, viene in pratica facilitato il riconoscimento giudiziale dell’indennità di accompagnamento per le disabilita’ intellettive in situazione di gravita’.