Volontariato

Finanziaria: l’appello delle Ong per la cooperazione

Lo afferma Sergio Marelli, presidente dell'Associazione Ong italiane all'indomani dell'incontro avuto con il sottosegretario agli Esteri Patrizia Sentinelli

di Redazione

”C’e’ un’alta alta probabilita’ che il Governo faccia un passo indietro rispetto a quanto previsto con il Dpef in materia di cooperazione internazionale”, cioe’ di stanziare lo 0,33% del Pil per il 2008. Lo afferma Sergio Marelli, presidente dell’Associazione Ong italiane all’indomani dell’incontro avuto con il sottosegretario agli Esteri Patrizia Sentinelli.
“In questo 2007 – ricorda- le Ong italiane hanno registrato risultati positivi: il rilancio del ruolo delle organizzazioni non governative nell’ambito della cooperazione italiana, lo stanziamento e la reale erogazione dei fondi stanziati per i nostri progetti, come non avveniva da oltre 10 anni, e lontani quindi da ogni logica corporativistica ci sentiamo in dovere di chiedere con ancora maggior forza al Governo Prodi di fare con questa manovra i passi promessi nel DPEF”. ”Le linee guida dettate a fine giugno – prosegue- erano state chiare: ridare dignita’ alle politiche di cooperazione allo sviluppo, dedicandogli uno specifico capitolo e prevedendo il raggiungimento dello 0,33% nel 2008 (stimabile intorno ai 4,7 miliardi complessivi) e dello 0,42% nel 2009 (pari a circa 6,1 miliardi complessivi) per poter giungere allo 0,51% entro il 2010 e allo 0,7% entro il 2015. Impegno molto preciso che non puo’ essere disatteso adesso, come non puo’ essere ignorato l’impegno scritto ancora piu’ stringente per il Governo, il programma dell’Unione, in cui la cooperazione internazionale e’ parte integrante della politica estera del nostro paese e non il fanalino di coda dell’azione di governo”.


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