Non profit

Finanziaria: Gli immobili dello Stato solo ad alcune organizzazioni?

I portavoce del Forum del Terzo Settore Edoardo Patriarca e Giampiero Rasimelli criticano alcuni aspetti della recente legge finanziaria.

di Benedetta Verrini

Con un certo stupore abbiamo appreso che il governo ha presentato un emendamento aggiuntivo alla Finanziaria in base al quale solo alcune organizzazioni di Terzo settore (enti di assistenza e beneficenza ed enti religiosi) potrebbero ottenere la concessione di beni immobili dello Stato per perseguire le proprie finalità di interesse generale». Così i portavoce del Forum permanente del Terzo settore, Edoardo Patriarca e Giampiero Rasimelli, hanno messo in luce un passaggio critico della Finanziaria (ddl C. 3200, 3200bis, 3200ter), che sembra premiare alcune realtà ed escluderne altre. «Chiediamo» proseguono i portavoce, «che governo e forze politiche di maggioranza accolgano il sub-emendamento presentato dagli onorevoli Fioroni, Del Bono e Bindi, che estende tali opportunità a tutti i soggetti previsti dalla legge 266/91 (volontariato), 383/2000 (associazionismo), dal dlgs 460/97 (onlus) e dalla legge 381/91». Il tema sarà affrontato proprio in questi giorni, in cui la legge di bilancio si trova in discussione generale in Aula alla Camera, per poi passare al Senato. Info: La Camera dei Deputati

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