Politica
Finanziaria 2007: Per Corte dei Conti troppe tasse
Lo ha rilevato il presidente della Corte dei Conti, Francesco Staderini, parlando nel corso della sua audizione in Parlamento sulla Finanziaria.
di Redazione
Il reperimento delle risorse della Finanziaria e’ stato ”affidato, in misura preponderante, a interventi di aumento del prelievo fiscale”. Lo ha rilevato il presidente della Corte dei Conti, Francesco Staderini, parlando nel corso della sua audizione in Parlamento sulla Finanziaria. Le maggiori entrate, sottolinea la magistratura contabile, rappresentano circa ”i due terzi della manovra correttiva” ma ”nell’ipotesi di un ricorso degli enti territoriali alla leva fiscale questa incidenza sarebbe destinata a crescere fino a valori prossimi all’80% del totale”. Inoltre, ”la pressione fiscale gia’ in crescita nel 2006 potrebbe aumentare ancora, per piu’ di un punto percentuale nel 2007”. Questa scelta, prosegue Staderini determina due implicazioni negative: da un lato, incide in senso depressivo sulla crescita economica e dall’altro, si registrerebbe un aumento della spesa pubblica ”che difficilmente vedrebbe ridurre la propria incidenza sul Pil”.
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