Politica
Finanziaria 2006, tutti i commi a misura di non profit
Focus. Tra le novità, il 5xmille e le misure per i figli
Dopo il maxi emendamento posto dal governo con la fiducia e approvato alla Camera il 15 dicembre scorso, la legge Finanziaria per il 2006 ha assunto la sua fisionomia definitiva. Composta, come quella dell?anno scorso, di un solo articolo-monstrum e oltre 600 commi, la Finanziaria reca importanti passaggi anche per il mondo del non profit e le politiche sociali. Ecco i principali.
Il 5 x mille, proposto dal ministro Giulio Tremonti come misura di sostegno alla ricerca e al volontariato, ha assunto un ventaglio di destinatari più vasto e una portata ?sperimentale? e temporanea. Il comma 341 infatti dice: «Per l?anno finanziario 2006, e a titolo iniziale e sperimentale, fermo quanto già dovuto dai contribuenti a titolo di imposta sul reddito delle persone fisiche, una quota pari al 5 per mille dell?imposta stessa è destinata in base alla scelta del contribuente alle seguenti finalità:
a) sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all?art. 10 del dlgs 4 dicembre 1997, n. 460, nonché delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali previsti dall?art. 7, commi 1, 2, 3 e 4, della l. 7 dicembre 2000, n. 383, e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all?art. 10, c. 1, lett. a), del dlgs 4 dicembre 1997, n. 460;
b) finanziamento della ricerca scientifica e dell?università;
c) finanziamento della ricerca sanitaria;
d) attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente». La norma precisa che resta fermo il meccanismo dell?8 per mille. Le quote sono determinate sugli incassi in conto competenza relativi all?Irpef, sulla base delle scelte espresse dai contribuenti.
Il Bonus Bebè comporterà una spesa di 696 milioni di euro per il 2006. Per ogni figlio nato o adottato nel 2005 è concesso un assegno di mille euro. La stessa somma è concessa per ogni secondo (o ulteriore) figlio nato o adottato nel 2006. Gli assegni possono essere riscossi dall?esercente la potestà, cittadino italiano o comunitario, in un nucleo familiare con reddito non superiore a 50mila euro.
Detrazione per i nidi. Per il periodo d?imposta 2005 è prevista una detrazione del 19% sulle spese documentate e sostenute per le rette degli asili nido, sino a un importo massimo di 632 euro annui per ciascun figlio.
Fondo adozioni internazionali. Autorizzata la spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2006, 2007 e 2008.
Deducibilità spese per la ricerca. Il comma 357 rende integralmente deducibili dal reddito delle società e degli altri soggetti Ires i fondi trasferiti per il finanziamento della ricerca, a titolo di contributo o liberalità, in favore di tutti i soggetti (università, enti di ricerca pubblici, fondazioni e associazioni riconosciute ecc.), già individuati al comma 7 della legge +Dai-Versi. La Finanziaria restringe il campo e specifica che i fondi devono essere stati trasferiti «per il finanziamento della ricerca».
Cancellazione debito Pvs e Contributo Iff. I commi 99 e 100 prevedono, rispettivamente: un versamento da parte italiana di 63 milioni di euro, (periodo 2006-08), a sostegno dell?iniziativa del G8 per l?azzeramento del debito; un contributo globale di 504 milioni di euro (di qui al 2025), per la partecipazione all?Iff-Im (International Finance facility for immunization).
Esenzione Ici non retroattiva. Il maxiemendamento precisa infine che l?esenzione dall?Ici per gli immobili a uso commerciale delle chiese e degli enti non profit non avrà valore retroattivo e non darà luogo a rimborsi per il passato.
Il punto
coordinate
«Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (Legge finanziaria 2006) (C.6177).
iter
Nella seduta del 15 dicembre l?Assemblea della Camera ha votato, con 309 voti a favore e 207 voti contrari, la fiducia posta dal Governo sull?approvazione, senza subemendamenti e articoli aggiuntivi, dell?emendamento 1.2000, nella parte dichiarata ammissibile, interamente sostitutivo dell?articolo unico del ddl sulla Finanziaria, già approvato dal Senato.
la legge
E’ un articolo unico composto di oltre 600 commi. Viene approvato entro il 31 dicembre di ogni anno
Info: www.camera.it
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