Famiglia

Finanza e famiglie, un matrimonio di vero interesse

Le sue funzioni

di Redazione

La ragione d’essere della finanza è quella di fare da tramite tra le famiglie che hanno bisogno di impiegare il loro risparmio e le imprese che hanno bisogno del risparmio delle famiglie per investire. Sia le famiglie che le imprese, pertanto, traggono vantaggi dalla sua esistenza. Se non ci fossero i mercati finanziari e le banche, le famiglie non saprebbero come impiegare i loro risparmi se non in forma liquida, e poco remunerativa. Per converso, gli imprenditori desiderosi di investire in qualche iniziativa che considerano redditizia avrebbero enormi difficoltà a reperire le risorse necessarie per avviare la loro impresa.
Ma è proprio necessario che tra le famiglie e le imprese si interpongano i mercati e gli intermediari finanziari? Non è possibile, per un’impresa, rivolgersi direttamente alle famiglie? E, simmetricamente, non è possibile, per una famiglia, cercare direttamente un’impresa desiderosa di essere finanziata? Gli scambi diretti tra famiglie ed imprese sono in teoria possibili ma sarebbero ostacolati ed impediti da una serie di problemi su cui vale la pena riflettere per comprendere a fondo quali sono le funzioni dalla finanza.
La prima funzione della finanza e, in particolare, degli intermediari finanziari è quella di agevolare la decisione sul fatto che una certa impresa sia meritevole o meno di essere finanziata. In assenza di intermediari finanziari, le famiglie dovrebbero raccogliere informazioni su una miriade di imprese. Questo significa, tra le altre cose, che dovrebbero imparare a leggerne i bilanci ed a valutarne le prospettive di crescita. Probabilmente, in un mondo senza finanza, le famiglie manterrebbero i loro risparmi sotto il materasso oppure li presterebbero solo ad imprenditori che conoscono bene e di cui si fidano molto. Dal punto di vista delle imprese, questo significa che sarebbe molto difficile reperire risorse sufficienti per espandere la capacità produttiva oppure per produrre nuove merci e servizi. Le conseguenze sullo sviluppo economico sarebbero disastrose. Ma, per fortuna, gli intermediari finanziari esistono e le famiglie possono affidare a queste istituzioni la gestione del loro risparmio. Il compito dei fondi di investimento, ad esempio, è proprio quello di mettere insieme il risparmio di migliaia di famiglie e di incanalarlo verso impieghi sicuri e redditizi. Le informazioni sulle imprese da finanziare non vengono raccolte ed elaborate dalle famiglie che hanno sottoscritto il fondo ma da pochi professionisti stipendiati con le provvigioni pagate da queste. In pratica, i sottoscrittori delegano la gestione dei loro risparmi a questi professionisti e pagano loro uno stipendio, ciascuno però per una porzione molto piccola. Per investire in modo oculato, dunque, non è necessario saper leggere i bilanci ed essere esperti dei mercati. Tutto quello che occorre fare è affidare i propri risparmi al fondo e pagare la piccola provvigione che viene richiesta.


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