Economia
Finanza e cooperazione. Seminari a Milano
Il 10 e l11 giugno Hotel Principe di Savoia
Paradigma ? Ricerca e Cultura d?Impresa ha organizzato due giornate di studio ?I nuovi strumenti finanziari delle società cooperative: profili civilistici e fiscali? in cui saranno esaminate in particolare le nuove opportunità offerte dalla riforma del diritto societario; le novità introdotte dalla riforma fiscale; il regime transitorio.
Info: Paradigma s.r.l., tel. 011/538686/7/8/9
Questo il programma dei lavori:
PRIMA GIORNATA: giovedì 10 giugno 2004
Le linee generali della riforma della finanza cooperativa tra mutualità e lucratività
(Prof. Avv. Andrea Zoppini – Componente Commissione per la Riforma del Diritto Societario Ordinario di Istituzioni di Diritto Privato Università di Roma Tre)
Il nuovo TUIR e il regime fiscale degli strumenti finanziari emessi dalle cooperative
(Prof. Avv. Livia Salvini – Straordinario di Diritto Tributario Università del Molise Partner Studio F. Gallo e Associati Roma)
Le azioni di sovvenzione a seguito della riforma: profili civilistici e di diritto transitorio. Una prima proposta di regolamentazione statutaria
(Dott. Mauro Iengo – Direttore Ufficio Legale Legacoop ? Roma)
Le azioni di partecipazione cooperativa a seguito della riforma: profili civilistici e di diritto transitorio. Una prima proposta di regolamentazione statutaria
(Prof. Roberto Genco – Direttore Ufficio Legale Coopfond Bologna – Professore a contratto di Diritto Commerciale Università di Bologna)
Gli ibridi partecipativi emessi dalle cooperative: la disciplina civilistica e una prima proposta di regolamentazione statutaria
(Prof. Avv. Marco Lamandini – Straordinario di Diritto Commerciale Università di Bologna)
La disciplina fiscale degli strumenti finanziari partecipativi emessi dalle cooperative
(Dott. Sergio Marchese – Gnudi Guatri Consulenti Associati Bologna)
Prestiti soci ed obbligazioni emesse dalle cooperative: profili di diritto societario e dei mercati finanziari
(Prof. Avv. Gustavo Olivieri – Ordinario di Diritto Commerciale Università di Macerata)
La disciplina fiscale delle obbligazioni e dei prestiti soci delle cooperative. Un primo bilancio dei costi/benefici
(Avv. Prof. Federico Giuliani – Of Counsel Haarmann ? Hemmelrath & Partner Milano)
SECONDA GIORNATA: venerdì 11 giugno 2004
La riforma del diritto societario e le banche cooperative
(Dott. Franco Caleffi – Direttore Generale Federcasse Roma)
La disciplina civilistica dei ristorni nelle cooperative non bancarie
(Prof. Avv. Ettore Rocchi – Associato di Diritto Commerciale Università di Modena e Reggio Emilia)
La disciplina contabile e fiscale dei ristorni nelle cooperative non bancarie
(Dott. Roberto Chiusoli – Direttore Ufficio Fiscale Legacoop ? Bologna Direttore Ufficio Fiscale Legacoop ? Bologna)
La disciplina dei ristorni nelle banche di credito cooperativo
(Avv. Pierfilippo Verzaro – Responsabile Funzione Consulenza Legale e Tributaria Federcasse ? Roma)
Diritto agli utili ed alle riserve divisibili e loro assegnazione anche attraverso l?emissione di strumenti finanziari: profili societari
(Prof. Avv. Giovanni Capo – Straordinario di Diritto Commerciale Università di Salerno Straordinario di Diritto Commerciale Università di Salerno)
I diritti amministrativi dei soci finanziatori tra legge ed autonomia statutaria
(Prof. Avv. Emanuele Cusa – Associato di Diritto Commerciale Università di Trento)
Patrimoni destinati ad uno specifico affare e strumenti finanziari di partecipazione emessi dalle cooperative: profili civilistici
(Prof. Avv. Bruno Inzitari – Ordinario di Diritto Civile Università di Milano Bicocca)
L?ammissibilità a quotazione sui mercati regolamentati degli strumenti finanziari emessi dalle cooperative
(Prof. Avv. Alberto Toffoletto – Ordinario di Diritto Commerciale Università di Castellanza)
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.