Dopo la stipula del contratto per i collaboratori coordinati e continuativi per il settore non profit si è pensato alle aziende non profit per eccellenza: le cooperative sociali.
Il nuovo contratto collettivo di lavoro per le cooperative sociali, nasce già “vecchio” in quanto decorre dal 1/1/1998 e scade il 31/12/2001 sia per la parte normativa che per la parte retributiva. Il pregio di tale rinnovo è dato dal fatto che senza dubbio risulta più attuale rispetto al precedente non fosse altro che per l’inserimento delle nuove forme di lavoro introdotte negli ultimi anni come ad esempio il lavoro ripartito o Job sharing, il lavoro interinale ed il nuovo part-time. Diverse sono anche le integrazioni apportate rispetto al precedente, dovute a seguito delle notevoli novità normative in campo lavoristico introdotte negli ultimi anni.
Si spera che queste novità siano l’inizio di un maggiore interesse verso il rapporto di lavoro del terzo settore.
E’ disponibile in allegato il contratto
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.