Cultura
Fiera del Libro 2002: leggere per solidariet
E' l'idea della Banca del tempo, mettere a disposizione un'ora della giornata per leggere un libro a chi più ne ha bisogno. Ne parla il direttore della Fiera di Torino
Il tempo, filo rosso che caratterizza l’edizione 2002 della Fiera del Libro di Torino (in partenza al Lingotto dal 16 maggio), si trasformerà anche in tempo di solidarietà con l’idea della Banca del tempo ritrovato.
“L’iniziativa si è sviluppata a partire dal claim pubblicitario della campagna che la BGSD’Arcy ha ideato per la Fiera 2002: “Ritrovare il tempo” – spiega Ernesto Ferrero, direttore della Fiera. “Ritrovarlo per noi e per il libro, questo indispensabile compagno di strada. Da qui l’idea di Carla Cordini, nostro consulente per la comunicazione, di creare una “Banca del tempo per leggere”, in cui tutti possono mettere a disposizione un’ora del proprio tempo per leggere un libro a chi più ne ha bisogno: bambini, anziani, ammalati…Il libro diventa così da esperienza solitaria un valore condiviso, un?emozione comune, un momento di solidarietà, d’affetto. Abbiamo già raccolto importanti adesioni di personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport. Sono certo che questa proposta scatenerà una vera e propria gara di generosità”.
Per informazioni e adesioni, ci si può rivolgere al sito www.fieralibro.it
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.