Fiera del Levante: fair play fra Berlusconi e Vendola

Solo l’anno scorso la Puglia era considerata ancora una roccaforte della Casa delle Liberta’ , nonostante le vittorie del centrosinistra in alcuni grandi comuni come Bari e Foggia, e ad accogliere il premier Silvio Berlusconi c’era, come presidente della Regione, Raffaele Fitto, pupillo e rampante leader locale di Forza Italia, capace di preferenze record alle precedenti europee. Un anno dopo il clima e’ completamente cambiato ed a fare gli onori di casa e’ stato il presidente “comunista” della Regione, Nichi Vendola leader di una giunta di centrosinistra cosi’ come Michele Emiliano sindaco di Bari e Vincenzo Divella presidente della Provincia. In molti si aspettavano scintille e attacchi diretti nei discorsi inaugurali degli amministratori locali: e infatti alcuni rilievi non sono mancati anche se sempre con molto garbo e senza eccessive asprezze nei confronti di Berlusconi che in alcuni casi ha anche applaudito. Nel suo discorso inaugurale della Fiera, dopo l’introduzione del presidente della campionaria Luigi Lobuono, il premier ha ribattuto punto su punto, ma sempre con simpatia e rispetto, specie nei confronti di Nichi Vendola che nel suo discorso non aveva mancato di ricordare il mortale infortunio all’Ilva di Taranto e di sottolineare la necessita’ di coniugare la parola “competere, dalla valenza sempre piu’ predatoria, con la parola cooperare”.