Famiglia

Festivaletteratura: la sfilata di Rete 180

Rete 180-la voce di chi sente le voci , la radio dei pazienti psichiatrici è a Mantova. Dal 7 all'11 settembre

di Carmen Morrone

Rete 180 presenta un progetto itinerante per gli scrittori non pubblicati e per i lettori che non vogliono scrivere. Rete 180 – La voce di chi sente le voci, lo spazio che offre ai pazienti psichiatrici la possibilità di comunicare servendosi degli strumenti del mezzo radiofonico, ha scelto un asino per distinguersi a Festivaletteratura e farsi seguire nelle vie della città, in un progetto dedicato al lettore ideale e a chi si sente o vorrebbe essere scrittore. Il dottor Giovanni Rossi, editore e il dottor Enrico Baraldi, direttore artistico di Rete 180, invitano chiunque conservi un romanzo mai pubblicato o ignorato e chi, semplicemente, ama leggere, senza l’ambizione di scrivere libri, al provocante corteo condotto dall’asino. Nella sfilata di Rete 180 si alzerà la voce di chi ha scritto storie che mai nessuno ha letto, si camminerà ascoltando, si condurrà un’inchiesta per trovare il “lettore ideale” che sarà premiato con una targa caratterizzata per l’occasione: “Non è asino chi legge”. Saranno i pazienti, gli autori di Rete 180, a rompere il silenzio, a superare per primi l’incertezza di partecipare al Festival in questo modo particolare, ma la “parata” 180 è lieta di ospitare chiunque si lasci affascinare, veri scrittori compresi. L’appuntamento è dal 7 all’11 settembre, alle ore 17, all’Asino Point , di fronte alla Macelleria Equina in via Giustiziati. Info: 0376 35 76 11 – approfondimenti sul sito www.rete180.it  Sul sito saranno disponibili le registrazioni delle presentazioni itineranti.


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