Politica
Festival di Venezia: VERGOGNA!!!
Il film di Amelio escluso da ogni premio.
Alla luce di informazioni molto attendibili la giuria del 61° festival di Venezia a partire da questa notte si sta letteralmente scannando per poter attribuire il 61° Leone d?oro; le notizie che vi devo riferire non sono buone, anzi sono pessime per il film di Amelio. Mi auguro che non ci sia nulla di vero e spero fra poche ore di poter essere smentito da fatti diversi dalle voci che sempre più stanno circolando in questi minuti al Lido.
Mi sembra insultante, per il cinema italiano e non solo, che questo capolavoro che è il film di Gianni Amelio, ?le chiavi di casa?, non venga preso in considerazione, neanche per un premio, dalla giuria di questo 61° Festival di Venezia; festival che per molti motivi in questa edizione ha dimostrato, tutti i giornali ne hanno parlato, un?efficienza degna della Korea del Nord in quanto a organizzazione, rispetto degli orari di proiezione dei film e in particolare per l?infausto rapporto, mancanza di rispetto e lealtà, che ha avuto nei confronti del pubblico pagante.
Non sta a me giudicare il lavoro della giuria, ma le voci attendibili, molto attendibili, mi riferiscono che interessi forti e trasversali, anche degli stessi componenti della giuria, stanno negando a Gianni Amelio un premio che stramerita, ed è assolutamente indegno che autori affermati che fanno parte della giuria non siano in grado di rivendicare la loro autonomia per poter scegliere, come sarebbe ovvio, il miglior film in visto concorso al Lido in questi giorni. Vergogna!!!
Sono indignato e anche incazzato, convinto comunque che il film ?le chiavi di casa? di Gianni Amelio sarà in grado, nella sciagurata ipotesi che non vinca neanche un??Osella?, di dimostrare nei cinema in cui verrà proiettato che è stato il miglior film di questa sciagurata edizione della Mostra d?Arte Cinematografica del Cinema di Venezia.
Sarà comunque il pubblico, come sempre, a scegliere il vero vincitore di questo festival.
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