Volontariato

Festival della Letteratura 2004: si chiude con successo

Circa 50mila vsitatori, 800 volontari, oltre 5000 fra ospiti e addetti ai lavori, si chiude oggi l'ottava edizione del Festival della Letteraturta di Mantova

di Riccardo Bagnato

MANTOVA – Ultimo giorno per il Festival della Letteratura in programma dall’8 al 12 settembre a Mantova. Una domenica che si era preannunciata di pioggia, fatta da rinvii, spostamenti, trasformatasi come per incanto in qualcosa di unico e sorprendente fra le vie del centro della città gonzaghesca.

Con il sole e il cielo terso, blu sopra la provincia, sono scesi in strada i mantovani, gli studenti, e chi si era rifugiato in qualche bar o ristorante, per seguire tutti insieme le ultime letture, per ascoltare Micheal Nyman nel suo “Acts of Beauty”, e soprattutto le due star in programma per la giornata: Doris Lessing, una delle voci di successo più eminenti della letteratura contemporanea, e John Coetzee, premio Nobel per la letteratura 2003, rispettivamente al Cortile della Cavallerizza presso il Palazzo Ducale e al Palazzo Castello.

Ma a garantire il successo di questa ottava edizione, oltre all’ospitalità della città, la perseveranza del comitato promotore, circa 800 volontari di cui cui 200 provenienti da fuori Mantova, responsabili dell’ordine durante i diversi eventi, con la passione tipica di chi, a distanza di otto anni, ancora ci crede, come ci dice Alessandro Della Casa, della segreteria organizzativa per la logistica del Festival, “anzi, questa esperienza può dare la possibilità a chi lo fa, di imparare molte cose. Io, per esempio, ho fatto per alcuni anni il volontario e adesso sono nella segreteria. Non lo avrei mai fatto se avessi pensato a questo sin dall’inzio. E’ successo.”

L’Associazione Filofestival, infatti, è nata nel 1996 alla vigilia della prima edizione di Festivaletteratura, grazie all’inziativa di un gruppo di cittadini di Mantova animati dal desiderio di contribuire all’organizzazione di una vera e propria festa, che mettesse insieme autori e lettori nelle piazze e nei palazzi della propria città. “Attraverso la nostra opera di volontariato di persone che conoscono la città, il Festival acquista una sua specificità, una sua concretezza” continua Alessandro e aggiunge “Di Festival della Letteratura ce ne sono altri, o potrebbero essercene altri ancora, ma un Festival della Letteratura, ad esempio a Roma, avrebbe di per sé uno stile diverso, un obiettivo diverso, un comportamento più formale. Qui, a Mantova, è soprattutto importante coinvolgere la città”.

Una formula, questa fra volontariato e letteratura, fedele da otto anni a se stessa, e grazie alla quale l’edizione 2004 ha portato a Mantova 50mila visitatori. Che non tradisce il suo spirito, avendo anche quest’anno promosso l’iniziativa benefica “Libri di scambio” per raccogliere fondi a favore del reparto pediatrico dell’ospedale di Mantova. E che quest’anno ha trovato un luogo fisso all’interno del Festival per i volontari, il Cortile Frattini, dove incontrarsi con alcuni scrittori. Appuntamento quindi al prossimo anno, sempre a Mantova, dal 7 all’11 settembre 2005.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.