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Festambiente, da 29 anni la sostenibilità al centro

Apre le porte venerdì 4 agosto il festival nazionale di Legambiente: 12 giorni all'insegna dell'ecologia. Il tema dell'edizione 2017 è l'Economia civile e circolare. Musica, teatro, cinema, dibattiti, sport e tanto altro per parlare e vivere il turismo sostenibile, l'agricoltura e l'alimentazione di qualità

di Antonietta Nembri

Da 29 anni è l’appuntamento imperdibile con la cittadella ecologica di Legambiente. Dal 4 al 15 agosto a Ripescia, nel Parco regionale della Maremma, apre le porte Festambiente, un festival che è anche un’agorà di politica e musica che si dipana in uno spazio di tre ettari dove il rispetto per l’ambiente sarà il protagonista. Il menù che viene preparato per i circa 50mila visitatori che ogni anno l’evento attira in provincia di Grosseto, spazia dai concerti musicali alle proiezioni cinematografiche, dallo spazio bimbi agli spettacoli teatrali e alla sana alimentazione. Tema dell’edizione numero 29 è l’economia civile e circolare, oltre al turismo sostenibile, l’agricoltura e l’alimentazione di qualità, il consumo di suolo, la legalità, i parchi e le aree protette.

Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente spiega che la scelta della tematica principale protagonista dei 12 giorni di Festambiente ha l’obiettivo di «spiegare come creare nuovi cicli produttivi con tutto ciò che oggi è considerato scarto o rifiuto. Lo faremo con ospiti importanti, di caratura nazionale e internazionale, provenienti dalla politica, dall’arte e dalla società civile con l’unico obiettivo di creare un percorso virtuoso e condiviso di green economy. Ma in questi giorni parleremo anche di ecomafie, di integrazione, di solidarietà, di sostenibilità ambientale, di turismo sostenibile e di agricoltura di qualità. E lo faremo coinvolgendo tutti: a partire proprio dalle famiglie e dai bambini, che nella nostra cittadella potranno divertirsi praticando sport, partecipando ai laboratori, facendo merenda con prodotti sani e biologici assistendo agli spettacoli della festa».

Il taglio del nastro è affidato al ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti e al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio. Nei giorni successivi saranno invece ospiti Maurizio Martina ministro delle Politiche agricole, Giuliano Pisapia Campo progressista e Fabrizio Curcio capo della Protezione civile nazionale (il 7 agosto il tema saranno gli incendi e il terremoto). Martedì 8 agosto si parlerà di lotta alle mafie con Don Luigi Ciotti presidente di Libera e Andrea Orlando ministro della Giustizia. Presenti alla festa anche Silvia Velo sottosegretario all’Ambiente, Ermete Realacci presidente Commissione Ambiente Camera dei Deputati, Luca Sani presidente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati, Rossella Muroni presidente nazionale Legambiente, Stefano Ciafani direttore generale Legambiente, Federica Fratoni assessore all’Ambiente Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli assessore alle Infrastrutture Regione Toscana e Cristiana Avenali Commissione Ambiente Regione Lazio.

«Mentre la crisi climatica s’impone drammaticamente alle nostre agende, con terribili e prolungati periodi di siccità come quello che stiamo vivendo in questo scorcio di estate, terreno fertile per una serie di incendi dolosi senza precedenti, Festambiente con la sua cittadella ecologica e il suo ricco programma culturale propone un modello di sviluppo completamente alternativo », afferma Fausto Ferruzza, presidente Legambiente Toscana. «Basato sul rispetto, sull’economia civile, sulla solidarietà, sulla sobrietà, sul buon vivere e sul buongusto. Leggerezza e impegno: ecco la formula vincente della nostra Festa nazionale!».

Tra le novità 2017 la realizzazione di una piazza dedicata all’Economia civile e circolare, con due grandi padiglioni distinti dove poter conoscere tutte le esperienze più innovative e interessanti del settore, e un Ecomercato con prodotti ecosostenibili per i consumatori green. Anche l’allestimento delle aree sarà realizzato con materie seconde: cartone, legno, plastica riciclata e materiali provenienti da pneumatici fuori uso. Anche il padiglione dedicato al Turismo sostenibile, con Parchi ed Aree protette, Comuni e operatori del settore che presenteranno progetti e iniziative legate al turismo ecologico.

Sul fronte spettacoli il via viene dato venerdì 4 agosto da Edoardo Bennato, si prosegue sabato 5 agosto con una doppia serata con i Tre allegri ragazzi morti e, a seguire, Le luci della centrale elettrica. Domenica 6 agosto Flavio Insinna e la sua piccola orchestra in “La macchina della felicità”, lunedì 7 agosto Vinicio Capossela in “Combat Folk”, martedì 8 agosto Stefano Bollani in “Napoli trip”, mercoledì 9 agosto Neri Marcorè e Gnù Quartet in “Omaggio a De André”, giovedì 10 agosto Samuel, venerdì 11 agosto Planet Funk, sabato 12 agosto Levante in “Estate nel caos”, domenica 13 agosto Emis Killa, lunedì 14 agosto Sabina Guzzanti in “Come ne venimmo fuori” e finale a ferragosto con Luciano The Messenjah.

Ma non c’ solo musica a Festambiente: da quest’anno tutti gli eventi sportivi che si terranno all'interno dei 12 giorni della festa: dalle attività di calcio, basket, baseball, football, piscina e bici alle presentazioni di libri, passando per gli incontri con personaggi dello sport sono stati raggruppati. Domenica 6 agosto sarà presentato il Progetto di Calcio sociale, che usa il pallone come strumento d’integrazione, mentre la sera alle 21 allo spazio Cinema proiezione del documentario Crazy for football.

Ricco anche il programma delle presentazioni dei libri, una delle novità 2017, con ben 18 volumi presentati nei vari spazi della festa. Tra i libri che saranno presentati c’è Dead zone. Come gli allevamenti intensivi mettono a rischio la sopravvivenza delle specie, di Philip Lymbery, o quelli dedicati alla natura e agli alberi come Non siamo che alberi, di Filippo Ferrantini, o La terapia degli alberi, di Marco Mencagli e Marco Nieri.

Si chiama Città dei Bambini ed è lo spazio ricreativo, all’interno della festa, dove tutto è a misura di bimbo. All'interno spicca l’Ecocampo sport di Ecopneus, un’area attrezzata dove giocare a calcio, basket, football, rugby e addirittura a baseball, grazie alla collaborazione delle società sportive del territorio. Il circuito cross per bici: un breve percorso all'aperto, gestito e curato da Legambiente e Fiab Grossetociclabile, dove i bambini da 6 a 10 anni possono divertirsi in sicurezza imparando i primi rudimenti di educazione stradale grazie alla segnaletica presente sul piccolo tracciato in terra battuta. L’Ecopiscina che, grazie alla collaborazione con Uisp e Terramare, darà modo ai bambini di fare canoa, sup, nuoto e immersioni. Il Parco TuttinGioco, costruito per far giocare tutti i bambini rispettando la differenza delle prestazioni in base alle potenzialità dei piccoli. Si potrà passeggiare sul Viale sonoro, provare lo Xilofono, il box del Sussurro, la Pallavolo four, l’Albero mangia palla, le poltrone Mollydolly e i Fiori appiccicosi.

Laboratori, giochi, esperimenti, formule chimiche e osservazione degli insetti s’intrecciano con il calendario di Festambiente: è questo il festival nel festival dedicato alla scienza, alla storia, alla tecnologia e all’archeologia che anche quest’anno Legambiente dedica ai ragazzi dai 6 ai 14 anni (ricordiamo l’entrata gratuita alla festa fino a 14 anni). Laboratori di archeologia sperimentale, di falegnameria, immersioni nel meraviglioso mondo delle api, il torneo di scacchi, il cane molecolare cerca escrementi, l’osservazione del Sole e del cielo stellato, gli scienziati investigatori Csi, e l’estrazione del dna dalla frutta.

Vasta scelta anche per dove mangiare: si può scegliere tra il Ristorante vegetariano più grande d'Italia, o il ristorante Peccati di gola, situato sotto le stelle di un grande oliveto. Oppure gli hamburger del chiosco Il Maremmano, con carne biologica di vacca maremmana. La Bottega de(l)gusto e l’Officina dei sapori dove degustare salumi, formaggi, verdure e marmellate del territorio, oppure la Stuzzicheria con fresche insalate di cereali e verdure
Alle 21 spazio al Clorofilla, il festival di cinema di Legambiente, con documentari e corti a tema ambientale e sociale proiettati in anteprima regionale. Ogni sera, alle 19.15 un vero e proprio “viaggio al termine del giorno” accompagnerà gli spettatori tra reading e presentazioni di libri.

Per ridurre l’impatto ambientale della festa, grazie alla campagna Azzero C02, le emissioni di anidride carbonica del festival vengono compensate tramite produzione di energia da biomassa per teleriscaldamento in Valtellina. All’interno della festa si differenziano i rifiuti raggiungendo il 90% della raccolta differenziata e si usano buone pratiche sia per il risparmio energetico sia per quello idrico. Anche le stoviglie dei ristoranti e dei bar sono in materiale biodegradabile e l’acqua viene servita solo in brocche di vetro.

Ingresso 8 euro prima delle ore 20 e 12 euro dopo le 20. I bambini sotto i 14 anni entrano gratis

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