Festa al centro Fiori nel Deserto della Apg23

Il centro Fiori nel Deserto, promosso dalla Cooperativa La Fraternità della Comunità Papa Giovanni XXIII (APG23) venerdì 16 dicembre, a partire dalle 18, insieme alle istituzioni locali, aziende sostenitrici, concittadini e con tutti i ragazzi ospiti del centro e le loro famiglie inaugura la nuova struttura appena terminata a Mercatale di Ozzano dell’Emilia in via del Broaldo, angolo via Galilei.
Dopo i lavori, il centro Fiori del Deserto, nato nel 2002 per offrire accoglienza e inserimento lavorativo alle persone svantaggiate della provincia bolognese e del territorio di San Lazzaro, è più grande e più strutturato per poter rispondere ancora meglio alle crescenti richieste di aiuto e alle necessità e bisogni del territorio bolognese. Al centro, ragazzi disabili o persone svantaggiate, che altrimenti sarebbero esclusi dal mercato del lavoro, trovano un’occupazione con percorsi di inserimento lavorativo e possono, così, esprimere le proprie capacità nella società.

«A sei mesi dalla posa della prima pietra, avvenuta lo scorso giugno, è giunta a compimento la prima parte del progetto», racconta Francesco Tonelli, membro della Comunità Papa Giovanni XXIII, papà di casa famiglia e responsabile del progetto per La Fraternità. «Il sostegno, sia morale sia soprattutto economico, che abbiamo ricevuto da aziende, enti e istituzioni e dai nostri concittadini, è stato fondamentale per poter completare in così poco tempo questo prima fase. A tutti loro va il nostro ‘Grazie’. Ora abbiamo bisogno ancora del sostegno di tutti: dobbiamo completare il progetto, che prevede la costruzione e l’arredamento di una Casa Famiglia APG23 che sorgerà di fianco al centro e dei due mini-appartamenti ad essa collegati per permettere a persone in condizioni di bisogno di vivere in semi-autonomia. La Casa Famiglia è pensata per essere il cuore di questa nuova struttura, e i membri della Comunità degli “angeli custodi” di supporto ai ragazzi e alle persone ospiti».
Inoltre, continua Francesco Tonelli, «la sfida di stare in questo mondo del lavoro, così in crisi e complesso, con un’impronta sociale ci richiede ogni giorno non solo lo sforzo di sostenere le spese di gestione e per i materiali, gli automezzi e le attrezzature, ma anche quello di affacciarsi sempre su nuovi servizi da offrire al nostro territorio».

Per offrire il proprio sostegno è possibile fare una donazione sul conto corrente postale n°44431328 intestato a “La Fraternità-Soc. Cooperativa”, specificando nella causale “sostegno Fiori nel Deserto”.

Nel nuovo capannone appena terminato è possibile coordinare e realizzare ogni giorno le tante attività, alle persone e al territorio, che questi ragazzi svolgono: si tratta di servizi ambientali, servizi cimiteriali, manutenzione del verde, pulizie, assemblaggi e lavorazioni per conto di aziende esterne. Altri, ragazzi disabili i cui genitori ormai anziani hanno difficoltà ad accudirli o persone che vivono situazioni di bisogno o disagio, possono trovare accoglienza negli alloggi presenti nella struttura o nelle Case Famiglia della Comunità che sorgono nelle immediate vicinanze.
Oggi il nostro inserimento lavorativo vede impiegate più di 30 persone, di cui quasi la metà svantaggiate, che si sommano ai 20 ragazzi diversamente abili che quotidianamente frequentano l’altro polo educativo La Nuvoletta Bianca, a solo un chilometro di distanza. In questo contesto, che abbiamo definito “una casa per vivere e lavorare”, verranno avviate presto anche un’azienda agricola biologica nei terreni circostanti ed un nuovo settore di impiantistica e risparmio energetico che speriamo coinvolgano sempre più persone.

Per ringraziare amici, sostenitori, concittadini e aziende, e passare un momento di convivialità con tutto il territorio, quindi venerdì 16 dicembre a partire dalle 18 si terrà l’inaugurazione e il taglio del nastro della struttura appena completata. Sarà anche l’occasione per festeggiare insieme il Natale, con una cena e il concerto del coro di San Bartolomeo della Beverara. Per informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito 800-808731.