Mondo

Fermo, quell’uso contundente degli ultras

Sui quotidiani nazionali, i siti di Repubblica e Corriere in primis, l'omicidio di Emmanuel Chidi Namdi a Fermo è stato veicolato come un'aggressione legata al tifo organizzato. Ma, stando a quello che si sa fino ad ora, il movente sarebbe invece razziale

di Lorenzo Maria Alvaro

Il fatto di cronaca più seguito nelle ultime ore è il drammatico pestaggio, sfociato in omicidio, con cui un uomo ha ucciso il nigeriano Emmanuel Chidi Namdi, sotto gli occhi impotenti della moglie. L’omicida è un imprenditore agricolo della zona, si chiama Amedeo Mancini ed è noto per essere un estremista di destra. Quello che è risultato sin da subito essere evidente è infatti la matrice razzista dell’aggressione.

A questo punto però sulla stampa è andata in pagina un fenomeno singolare. Nei titoli da homepage infatti si è cominciato a parlare di una aggressione ultras. Riferimento che poi, una volta entrati negli articoli, svaniva nel nulla, sia nella titolazione che nei pezzi.

A sinistra il lancio in prima pagina su Repubblica.it. A sinistra l'articolo all'interno



Sistematicamente nei titoli di lancio si è dato e si continua a dare un enorme peso alla partecipazione del tifo organizzato della squadra di Fermo dell'aggressore. Come se essere ultras sia automaticamente una prova di razzismo, intolleranza e xenofobia.

A destra il lancio di Corriere.it. A destra l'articolo interno


Nessuno vuole difendere o santificare il mondo ultras, che si è reso più volte protagonista di violenze e gravi fatti di cronaca, ma il modo di indirizzare artatamente il giudizio delle persone su un mondo, quello degli stadi, che nel caso di specie, a quanto se ne sa fino ad ora, c'entra ben poco.

Certo l’assassino era anche un ultrà della Fermana, apparteneva alla curva ed era sotto Daspo. Ma perché fra le sue caratteristiche si decide, nei titoli di lancio, di privilegiare la sua frequentazione calcistica piuttosto che le sue simpatie di estrema destra? E perché ricondurre i fenomeni ultras a ambienti neo fascisti? Chiunque abbia frequentato uno stadio sa benissimo che ci sono tifoserie di destra e tifoserie di sinistra. Tifoserie come quelle del Livorno, della Ternana o dell'Empoli sono, ad esempio, note per essere di sinistra. Ci sono anche tifoserie agnostiche, apolitiche. Come il Milan post Fossa dei Leoni e Brigate Rossonere. Ci sono ultras come quelli dell’Irlanda, che hanno dimostrato il loro modo di intendere il tifo in questo Europeo, venendo addirittura premiati per questo.

Certo, titolare in prima pagina che un ultrà ha ucciso un migrante è sicuramente più comodo, ma appunto di comodità si tratta. Niente a che vedere con la necessità giornalistica di approfondire e capire davvero cosa e perchè sia accaduto quello che è successo a Fermo.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.