Formazione
Ferito un operatore scalabriniano a Cape Town
Un colpo di arma da fuoco allo stomaco per sottrargli l'automobile
CAPE TOWN: Ora è fuori pericolo ma ha rischiato grosso un operatore dello Scalabrini Refugee Service di Cape Town.
Ieri notte, in un tentativo di rapina, Sylvanus Dixon, 46 anni, responsabile del progetto per i rifugiati disabili del SRS e lui stesso rifugiato proveniente dalla Sierra Leone, è stato ferito con un colpo di arma da fuoco all’addome e gli è stata rubata l’automobile.
“Non è un attacco alla nostra organizzazione – dice Padre Arcangelo Maira c.s. direttore dello Scalabrini Refugee Service – ma denota l’incremento della insicurezza anche a Cape Town. Siamo costretti a rilevare che sebbene la criminalità non guardi in faccia a nessuno, i rifugiati sono quelli che più di tutti soffrono questa situazione. Negli ultimi mesi abbiamo avuto notizia di molte aggressioni ed omicidi a danno di rifugiati.”
Dixon, ricoverato ed operato presso il Groote Schuur.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.