Economia

Federsolidarietà: 4mila coop, 15mila nuovi occupati e 3,3 mld di fatturato

Presentati questa mattina Roma i dati aggiornati a 31/12/2004 della federazione delle coop sociali di Confcooperative

di Francesco Agresti

3.947 cooperative sociali, di cui 2557 di tipo A e 1203 B e 187 consorzi, 56 mila posti di lavoro creati negli ultimi 5 anni di cui 15 mila solo lo scorso anno, 132 mila occupati di cui 12.500 appartenenti a categorie svantaggiate. Questi, in sintesi, i dati che fotografano il bilancio 2004 di Federsolidarietà, l?associazione delle cooperative sociali di Confcooperative. Le cifre sono state presentate questa mattina a Roma, dalla presidente Vilma Mazzocco, nel corso del convegno ?Welfare, sviluppo, finanza e viceversa? La cooperazione sociale e il sistema della finanza?. ?La cooperazione sociale targata Federsolidarietà ha ottenuto nel 2004 risultati significativi facendo registrare trend di crescita sia nel numero delle imprese che degli occupati?, ha affermato Mazzocco, nel corso del suo intervento, ?nelle nostre coop sono occupati il 60% dei lavoratori del settore, i nostri 132mila lavoratori rappresentano il 13% degli occupati totali dell?intero Terzo settore, e i 15mila nuovi posti di lavoro creati nel 2004 rappresentano il 2,5% dell?incremento occupazionale dell?intera economia italiana. Lo scorso anno abbiamo inoltre avviato al lavoro 1500 disabili. Attualmente nel nostro Paese vi è un coop sociale di Federsolidarietà ogni 14mila abitanti, contiamo di arrivare a un rapporto di uno ogni 10mila?. Il giro di affari della cooperazione sociale di Federsolidarietà lo scorso anno è stato di 3,3 miliardi di euro, con un utile aggregato di 25 milioni di euro, per il 2005 si stima un fatturato aggregato di 4 miliardi di euro. ?Nonostante i dati?, ha però precisato la presidente Mazzocco, ?abbiamo registrato segnali che destano qualche preoccupazione. Il protrarsi dei ritardi dei pagamenti della pubblica amministrazione e le difficoltà di accesso al credito da parte delle nostre imprese, hanno avuto un impatto negativo sulla redditività delle coop che ha iniziato a segnare il passo rispetto ai trend degli anni passati?


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