Economia
FederCultura: no a quella di soggiorno
Lo ha sottolineato il presidente Lanfranco Massari
«Esprimiamo le nostre perplessità sull’introduzione della tassa di soggiorno nei decreti attuativi del federalismo fiscale». Lo dichiara Lanfranco Massari, presidente di FederCultura Turismo Sport – Confcooperative.
«Per ridare fiato e corsa al turismo», aggiunge Massari, «c’è bisogno di misure volte a favorire una maggiore competitività delle imprese turistiche. La tassa di soggiorno va esattamente nel senso contrario».
«Chiediamo, pertanto», conclude Massari, «un intervento del ministro Brambilla a difesa degli interessi del settore turistico che rischia di vedere frenata la timida ripresa in corso per l’appesantimento fiscale di questo nuovo balzello introdotto per risanare i bilanci comunali, penalizzati negli ultimi anni dalla riduzione del gettito ICI».
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