Cultura

Fatevi avanti…cretini

Avere il coraggio della piet

di Mons. Antonio Riboldi

In questi ultimi tempi sono accaduti attorno a noi due fatti che hanno giustamente sconvolto l?opinione pubblica. Il primo è stato la scomparsa del piccolo Silvestro. Tutti abbiamo sperato fino all?ultimo di poterlo riabbracciare. Ma dopo 48 ore è emersa la verità. Una verità che ha fatto nascere una collera infinita, perché non solo si trattava di pedofilia continuata ma per di più insospettabile, perché avveniva tra amici di famiglia. Ma ciò che ha fatto salire la collera oltre i limiti è stato l?aver saputo che il bambino era stato non solo ammazzato ma anche bruciato. Poi, improvvisamente, quando ancora lo sdegno non si era placato, il secondo fatto: la morte del signor Allocca. Qui insieme allo sdegno è emersa anche un?altra parola: nessuna pietà.
A queste parole ho provato un brivido, perché dire ?nessuna pietà? è come dire ?nessun Vangelo?. Il passo che Dio chiede agli uomini è lo stesso che Lui compie, la misericordia. Se Dio intervenisse in ogni nostro sbaglio dicendo ?nessuna pietà? ogni giorno sulla terra si ripeterebbe il diluvio. Invece Dio è pazienza, Dio è misericordia, Dio non vuole assolutamente perdere neppure il peggiore dei peccatori. Perché ogni uomo è amato dal Padre.
Quando è morto Andrea Allocca ho provato angoscia, perché non era questo che speravamo. Come cristiani noi speravamo in una conversione, in un ritorno alla dignità dei figli di Dio. Gesù l?ha detto a chiare lettere: non voglio la morte del peccatore, ma che si converta e viva. Nel Vangelo Gesù considera una festa il recupero di un uomo, come un padre farebbe festa per il ritorno di un figlio. In questi giorni questa festa è stata cancellata. Tutti possiamo sbagliare e tutti abbiamo bisogno di questa festa. L?uomo ha bisogno di pietà, chiunque sia, soprattutto da morto, perché in quel momento il giudizio spetta a Dio. Credo che anche per un Andrea Allocca si debba dire ?L?eterno riposo dona a lui Signore?, e anche lui noi affidamo alla Tua misercordia, Signore. Se la morte di Silvestro è stato un campanello di allarme che ci ha fatto dire: ?Ma cosa succede in Italia??, la morte di Andrea Allocca è stato un altro campanello di allarme: abbiamo perso la pietà? Un mondo senza pietà è un mondo di morte. Se è vero che ogni bambino è di tutti, non solo della sua famiglia, e quindi tutti dobbiamo amarlo come se fosse nostro, è vero anche che la pietà è per tutti, ogni uomo ha bisogno di una mano. Io ho bisogno di te, e non solo di un pezzo di pane. E quando sbaglio, ho bisogno che tu mi dia una mano.

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