Mondo
Farnesina: in Iraq progetti per 195 mln euro in due anni
L'obiettvo fissato alla Conferenza di madrid è stato raggiunto in anticipo.
L’Italia ha avviato progetti e iniziative a favore dell’Iraq per un valore di 195 milioni di euro negli ultimi due anni, raggiungendo con largo anticipo sui tempi previsti l’obiettivo fissato dalla Conferenza internazionale di Madrid dell’ottobre del 2003, che era di 200 milioni in cinque anni.
Lo ha puntualizzato il portavoce del ministero degli Esteri Pasquale Terracciano nel consueto briefing settimanale con la stampa, ricordando che le risorse destinate all’Iraq sono state stanziate oltre che dalla Farnesina, anche da altre amministrazioni dello Stato, da universita’, regioni ed organizzazioni non governative. A tali risorse vanno aggiunte quelle, peraltro di notevole valore, messe a disposizione a titolo di liberalita’ dal Comando Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, dal ministero della difesa per formare 9500 vigili urbani, finanzieri ed agenti di polizia iracheni, da varie universita’ per attuare programmi di collaborazione con controparti irachene.
I 195 milioni di euro stanziati per la realizzazione del programma sono stati cosi’ ripartiti:
– EMERGENZA (71 milioni); – FORMAZIONE E INSTITUTION BULDING (36 MILIONI); – SANITA’ (32 milioni); – ACQUA E AGRICOLTURA (30 milioni); – INFRASTRUTTURE (21 milioni); – RECUPERO PATRIMONIO CULTURALE (5 milioni).
Fra le iniziative piu’ rilevanti ci sono l’ospedale da campo a Baghdad, la realizzazione di una rete di collegamento intranet fra 13 ministeri iracheni a loro volta collegati con un centro operativo a Roma, numerosi corsi di formazione, la riabilitazione delle strutture sanitarie nella capitale e nella provincia di Dhi Qar, il master plan per la bonifica idrica nella zona di confluenza del Tigri e dell’Eufrate, il contributo alla realizzazione del piano nazionale dei trasporti, le attivita’ per il recupero del patrimonio culturale iracheno.
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