Cultura
Farnesina e MedChild per i bambini del Mediterraneo
Ieri il ministro Frattini ha firmato una dichiarazione d'intenti per sostenere il lavoro sanitario e di cooperazione della fondazione, nata dal Gaslini
Ieri il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha firmato una dichiarazione di intenti con la Fondazione ”Istituto Mediterraneo per l’infanzia – MedChild Insitute ?, in base alla quale la Farnesina sosterra’, attraverso le sue strutture, le iniziative della Fondazione a favore dei bambini dei paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. ” Si tratta – ha spiegato il Ministro Frattini- di una inziativa cui attribuisco grande importanza , sia perche’ l’Italia considera il Mediterraneo una delle assolute priorita’ della sua politica estera, sia perche’ rientra in quel quadro di iniziative concrete che stiamo attuando affinché l’area si caratterizzi come regione di pace, stabilita’ e dialogo ”.
MedChild , ha ricordato il Ministro, e’ nata per volonta’ della Fondazione Gaslini di Genova che e’ stata tra le prime a garantire assistenza medica al popolo iracheno, curando fino ad oggi non meno di cinquemila bambini, di cui 15 sono stati assistiti direttamente in Italia? .
E’ grazie anche alla collaborazione con MedChild che il Ministero degli Affari Esteri punta a realizzare ” una politica del Made by Italy’ che – ha spiegato il Ministro Frattini – sia espressione della solidarieta’ che l’Italia vuole dare agli altri Paesi, soprattutto nell’area del Mediterraneo, ponendo particolare attenzione ai bambini che rappresentano i soggetti piu’ deboli, coloro che soffrono di piu’ a causa delle guerre, del terrorismo e della poverta”’: Il Presidente del Comitato scientifico di MedChild, Fernanda Contri ha sottolineato che ” i bambini sono gli uomini di domani e noi vogliamo aiutarli affinche’ imparino a vivere in pace. Per realizzare questo obiettivo – ha aggiunto Fernanda Contri – la disponibilita’ e il sostegno del Ministero degli Esteri e del Ministro ci confortano moltissimo.”
Il Presidente di Medchild, Bruno Musso, ha tenuto a sottolineare che ”la persona del bambino e il suo diritto a crescere come tale in tutta l’area del Mediterraneo motiva e orienta ogni iniziativa di Medchild . Lavoriamo di fatto – ha aggiunto – per diventare costruttori di pace nel Mediterraneo”.
In occasione della firma della dichiarazione di intenti, sono stati anche presentati con una introduzione del Presidente del Centro Europa Ricerche, prof Giorgio Ruffolo, i risultati del primo tentativo di descrivere e sintetizzare in alcuni indicatori la situazione generale del bambino nell’area euro-mediterranea .
COSA E’ MEDCHILD
La Fondazione ? Istituto Mediterraneo per l’Infanzia- MedChild Institute?, costituitasi a Genova nel Dicembre 2003 per la tutela e la promozione in tutto il Mediterraneo del diritto del bambino a crescere come persona, e’ nata per volonta’ della Fondazione Gaslini. La Fondazione e’ di diritto italiano ed ha sede a Genova ma ha gia’ ricevuto importanti adesioni, come quella dell’Arab Urban Development Institute, che rappresenta le 70 principali citta’ arabe, e quella della Royal Scientific Society di Amman. Altre adesioni sono annunciate, mentre e’ in via di definizione una vasta rete di collaborazioni ed alleanze nell’area del Mediterraneo.
Il diritto alla salute ha ricevuto finora, da parte di MedChild, la massima attenzione: dal primo Ottobre , a meno di due mesi dal riconoscimento della sua personalita’ giuridica, e’ stato dato avvio al ”Progetto farmaco pediatrico” con cui si propone di realizzare, in stretta collaborazione con l’Istituto Gaslini e Ospedali pediatrici di eccellenza, un centro di riferimento per la qualificazione dei farmaci pediatrici con l’obiettivo di superare l’attuale criticita’ in linea con i piu’ recenti orientamenti normativi dell’Unione Europea e di sostenere i farmaci pediatrici destinati alla cura di malattie diffuse nel Mediterraneo ma ormai rare in Occidente e percio’ trascurati dal mercato.
MedChild ha inoltre definito con la Marina Militare italiana una serie di missioni pediatriche di cui sara’ dato a breve l’annuncio.
In Iraq, dove la Croce rossa italiana garantisce l’assistenza medica alla popolazione, l’Istituto Gaslini ha curato con una successione di spedizioni dei suoi medici non meno di 5.000 bambini, mentre 15 sono stati curati a Genova. Con l’ausilio di appositi strumenti di finanziamento predisposti dalla Fondazione, il numero di bimbi ricoverati a Genova da tutti i Paesi del Mediterraneo e’ in continua crescita e negli ultimi mesi ha superato gli 80, provenienti da 13 paesi: si tratta di una base di partenza per ben piu’ incisivi interventi che verranno accompagnati sempre con interventi di formazione ed assistenza di medici locali. MedChild, inoltre, intende dotarsi di una o piu’ ”unita’ pediatriche mobili di tele-assistenza e primo intervento ” capaci di raggiungere localita’ remote assicurando una prima assistenza con il conforto via satellite della migliore pediatria italiana . Una prima unita’ esiste gia ed e’ stata acquisita a cura della Fondazione Gaslini e della Regione Liguria ed e’ in via di definizione il suo approdo in un’area limitrofa all’Iraq. MedChild annovera anche tra le sua finalita’ l’analisi, la valutazione e il monitoraggio della situazione dei bambini dell’area del Mediterraneo.
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