Non profit
Farmaci orfni, aiuti per la ricerca
L'Unione Europea sostiene le industrie farmaceutiche che svilupperanno la ricerca sulle malattie rare.
di Redazione
La Comunità sostiene la ricerca sulle malattie rare
La Commissione ha deciso di intervenire a sostegno delle industrie farmaceutiche che svilupperanno la ricerca sulle malattie rare. Questa decisione, che va a integrare un precedente regolamento sulla materia adottato lo scorso gennaio, è stato l?ultimo passo di un interessamento comunitario iniziato due anni fa. Nei dettagli, Bruxelles ha autorizzato l?Agenzia europea per la valutazione dei medicinali (Aeem) a stabilire quali farmaci possano essere considerati ?orfani? cioè utili per la cura di quelle affezioni che colpiscono non più di cinque persone su 10 mila. Le imprese interessate potranno sottoporre i loro prodotti a questo organismo a partire dai prossimi giorni. Solo quei medicinali che avranno il ?visto? comunitario potranno fruire di sostegni diretti e indiretti, come la clausola di esclusività commerciale. Beneficiari di questi farmaci saranno i cittadini europei e quelli dei Paesi in via di sviluppo: anche la ricerca sulla malaria e la malattia del sonno, infatti, rientrano nel programma comunitario. La decisione, inoltre, prevede la nascita del ?Comitato dei medicinali orfani?, un organismo di consulenza scientifica composta dai rappresentanti dei pazienti che parteciperà attivamente alle decisioni sulla ?rendita? dei farmaci. I dettagli per le realtà interessate si possono trovare sul sito dell?Aeem: www.eudra.org
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