Famiglia

Fare i nonni è antidoto contro invecchiamento

I nipoti tengono in moto il cervello e il corpo

di Carmen Morrone

Accompagnano i nipotini a scuola, li portano ai giardini o li aiutano a fare i compiti. E cosi’ tengono lontana la vecchiaia. Fare i nonni, infatti, ”puo’ essere un antidoto naturale all’invecchiamento. A patto che questa attivita’ non sia un obbligo che limita la liberta’ degli anziani, ma una scelta che da’ gioia”. Parola di Marco Trabucchi, presidente della Societa’ italiana di gerontologia e geriatria e direttore della Fondazione socialita’ e ricerche onlus, che ha come scopo lo studio dell’anziano fragile. ”Uscire per accompagnare i nipoti a scuola o al parco e’ un modo per fare esercizio fisico, mentre aiutarli a fare i compiti fa ragionare gli anziani e tiene attivo il loro cervello”, dice Trabucchi all’Adnkronos Salute, a margine di un incontro oggi a Milano. Ma se la ‘professione’ di nonno puo’ diventare un elisir di giovinezza, e’ importante che gli anziani non siano oberati di impegni e che la loro non sia una scelta imposta. ”L’effetto benefico arriva dalla gioia del fare, dall’attivita’ fisica e dall’interesse. Fare il nonno – raccomanda Trabucchi – non deve diventare un ostacolo alle liberta’ dell’anziano”.


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