Volontariato

Fare i compiti è un problema? Ti aiutano gli studenti volontari

A Carpi nel modenese il progetto per gli under 30 del Csv locale che trasforma l’impegno nel condividere saperi e conoscenze con i coetanei in ore di volontariato. In cambio buoni spesa e crediti formativi

di Laura Solieri

Quante volte ci siamo fatti aiutare a scuola dai nostri coetanei per fare i compiti o capire le materie più difficili? A Carpi, nel modenese, è stato da poco avviato un progetto che trasforma l’impegno dei ragazzi e le ore spese nel condividere saperi con i coetanei, in un’attività di volontariato che dà diritto a crediti formativi e buoni spesa.
Si chiama “Time Sharing con YoungER Card” ed è un progetto biennale promosso dalle politiche giovanili del comune di Carpi in collaborazione con la sede locale del Csv Terre Estensi e il co-finanziamento della regione Emilia-Romagna.

I destinatari sono studenti volontari tra i 16 e i 29 anni che aiuteranno ragazzi delle scuole medie e superiori (tra gli 11 e i 19 anni). Il ruolo del Csv, in particolare, sarà quello di individuare i volontari tra gli studenti delle scuole superiori e ragazzi universitari, che dopo un pacchetto di 20 ore da svolgersi nel corso di alcuni mesi, potranno ricevere in cambio del loro impegno gratuito un credito formativo e un buono spesa di 30 euro spendibile nei negozi e nelle attività convenzionate YoungER Card della loro città. Le ripetizioni si tengono allo spazio giovani “Mac’é!” a Carpi, tutti i pomeriggi dal martedì al venerdì più la domenica.

La peer education – scambio di saperi fra coetanei – applicata in contesti di volontariato rappresenta un ambito sempre più esplorato dal Csv e si inserisce nell’ampio calendario di attività che il centro modenese porta avanti quotidianamente con le scuole e i giovani di tutta la provincia.

Attività che culminano ogni anno nel “Weekend della peer education” una due giorni all’insegna del volontariato, della formazione e della cittadinanza attiva fra giovanissimi. Durante il weekend, quasi un centinaio di studenti delle classi terze e quarte provenienti da tutte le scuole superiori della provincia modenese, si confrontano sui temi della solidarietà, sulle esperienze in associazioni fatte grazie al Csv e su cosa vuol dire oggi per un giovane fare volontariato. I ragazzi che si formano in questa occasione, si recheranno poi nelle varie classi per spiegare e avvicinare a loro volta altri coetanei al volontariato.

E i risultati non mancano: come emerge dalla ricerca “Esercizi di partecipazione”, sette studenti delle superiori su dieci sono molto soddisfatti dell’esperienza di volontariato fatta grazie alla scuola. E ben sei di loro sono disposti a proseguire, anche in modo continuativo, favorendo il ricambio generazionale nelle associazioni.

Per maggiori informazioni sui progetti del Csv di Modena con i giovani: www.volontariamo.it.
In particolare, per quanto riguarda “Time sharing” si può scrivere a: carpi@volontariamo.it – WhatsApp 3453022533

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