Fao: scuole contro povertà per le popolazioni rurali

A cento milioni di bambini nel mondo e’ negato il diritto all’istruzione. Lo rende noto la Fao che il prossimo 18 e 19 maggio terra’ una conferenza sul tema dell’istruzione per le popolazioni rurali a Santa Lucia, nei Carabi. La conferenza dal titolo ”Sicurezza alimentare, competitivita’ agricola e mezzi di sostentamento sostenibili” e’ organizzata dalla Fao, in collaborazione con la Cooperazione Italiana allo Sviluppo, il Governo di Santa Lucia, l’Istituto Internazionale per la Programmazione scolastica dell’Unesco, la Banca Mondiale, l’Istituto Inter-americano per la Cooperazione Agricola, la Banca Caraibica di Sviluppo e l’Organizzazione degli Stati Caraibici Orientali. Temi principali dell’incontro, al quale parteciperanno rappresentanti di ministeri dell’agricoltura, dell’istruzione, della salute, saranno l’alimentazione, l’educazione, l’Aids e le pari opportunita’. L’istruzione come fattore per uscire da una condizione di poverta’, quindi, in particolare per le popolazioni rurali che ”sono composte in maggioranza da donne – spiega Marcela Villarreal, responsabile della Divisione Pari Opportunita’ e Popolazione della Fao – e bambini orfani a causa dell’Aids”. E’ necessario, secondo la Fao, istituire scuole sul campo per offrire ai bambini orfani un’istruzione di base. Nella regione caraibica che ospitera’ la conferenza si risentono fortemente le conseguenze di poverta’, Hiv, Aids e mancanza strutturale di istruzione. Il tasso di poverta’ di questa regione e’ molto piu’ alto nelle aree rurali che in quelle urbane. In Giamaica, per esempio, l’indice di poverta’ rurale e’ tre volte piu’ elevato di quello delle aree urbane, mentre in Guyana, la popolazione rurale e’ quasi nella sua totalita’ povera. La Conferenza di Santa Lucia si terra’ subito dopo il Forum Caraibico per la Formazione Permanente, un incontro organizzato dalla Banca Mondiale, dall’OECS e dalla Banca Caraibica di Sviluppo, che si svolge dal 16 al 17 maggio.