Non profit
Fao, pronti nuovi progetti per aiutare i piccoli agricoltori di 54 paesi
Il costo totale dell’operazione si aggira intorno ai 21 milioni di dollari. L’obiettivo è di garantire la semina per l’anno prossimo e aumentare la produzione
di Redazione
Con uno stanziamento di 21 milioni di dollari, la Fao ha approvato una serie di progetti in 48 paesi per aiutare i piccoli agricoltori e le famiglie vulnerabili ad attenuare gli effetti negativi causati dalla crisi alimentare.
Finanziati dal Programma di Cooperazione Tecnica, vale a dire dalle risorse proprie dell’agenzia dell’Onu, a partire da questo mese, e per la durata di un anno, questi progetti forniranno agli agricoltori fattori di produzione agricoli.
Con sei paesi (Burkina Faso, Costa d’Avorio, Haiti, Mauritania, Mozambico e Senegal) già coinvolti in questa iniziativa della Fao per un importo totale di circa 2,8 milioni di dollari, in totale saranno 54 i paesi che ne beneficeranno, sottolinea una nota dell’agenzia.
L’obiettivo è garantire la prossima stagione di semina, e nel lungo termine, dimostrate che aumentando la fornitura dei principali fattori di produzione agricoli, come sementi e fertilizzanti, i piccoli agricoltori possono aumentare rapidamente la produzione di cibo. L’incremento della produzione agricola proteggerà i piccoli agricoltori dal rialzo dei prezzi.
Secondo la Fao, i paesi più colpiti, specialmente in Africa, avranno bisogno di almeno 1,7 miliardi di dollari per iniziare a rivitalizzare sistemi agricoli che sono stati trascurati per decenni. Quest’ammontare coprirà le misure più immediate e di breve periodo per la stagione 2008-2009.
I 48 paesi che beneficiano dell’intervento della FAO sono: Afghanistan, Angola, Armenia, Bangladesh, Barbados, Belize, Benin, Bhutan, Burundi, Cambogia, Camerun, Ciad, Comore, Dominica, Filippine, Gibuti, Eritrea, Grenada, Guinea, Guinea-Bissau, Guyana, Honduras, Giamaica, Kenya, Kirghizistan, DPR Korea, Lesotho, Madagascar, Mali, Mongolia, Nigeria, Nepal, Nicaragua, Pakistan, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Ruanda, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Sierra Leone, Sri Lanka, Sudan, Suriname, Swaziland, Timor Est, Togo, Yemen, Zambi.
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