Fao: Legambiente, dietro il rinvio voglia di annullamento

”Svuotare di significato o addirittura annullare il vertice Fao, soprattutto dopo quanto accaduto l’11 settembre, e’ un pessimo segnale”. Legambiente, con un comunicato, e’ intervenuta sulla vicenda del vertice Fao, che a detta dell’associazione ambientalista sarebbe in fase di ”smobilitazione”. L’appuntamento dell’agenzia Onu viene definito dalla realta’ ambientalista ”tappa fondamentale per un new deal politico che, nei Paesi in via di sviluppo, assicuri una migliore qualita’ della vita, porti occupazione, promuova migliori condizioni sanitarie, renda piu’ certi i diritti umani. Riduca insomma quel disagio socio-economico che puo’ essere strumentalizzato dalle organizzazioni terroristiche”. ”E’ opinione condivisa da molte Ong che si voglia mettere una pietra sopra il vertice Fao – ha sottolineato Francesco Ferrante, direttore generale di Legambiente – il nuovo spostamento di sede, ma soprattutto una macchina organizzativa che non ha ancora mosso un minimo passo sono segnali evidenti di una scelta inaccettabile, di un voler rimandare a data da destinarsi i temi del cibo, del lavoro, dell’acqua che sono al centro anche della Perugia-Assisi, la marcia per la pace in programma domenica prossima”.