Mondo
Fao: Ahmadinejad sarà a Roma per il vertice
La Fao conferma che il presidente iraniano terrà un discorso e una conferenza stampa durante il primo giorno del vertice. "La Fao facilita chiunque voglia prendere la parola".
Mahmoud Ahmadinejad partecipera’ al prossimo vertice straordinario della Fao che si terra’ dal 3 al 5 giugno a Roma. La presenza del presidente iraniano e’ stata confermata dal portavoce della Farnesina, Pasquale Ferrara. In agenda non e’ per il momento previsto un incontro tra il capo di Stato iraniano e il Governo italiano.
Qualche dettaglio in più arriva dall’ufficio stampa della Fao, interpellato da Vita. “Il 3 giugno si aprirà il vertice della Fao con la cerimonia di inaugurazione con il presidente della repubblica Giorgio Napolitano, il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon, un saluto della santa sede e del direttore generale della Fao Jaques Diouf” fa sapere l’ufficio stampa della Fao. “A seguire quattro discorsi dei capi di stato che hanno chiesto di intervenire”. Nell’ordine: il presidente francese Nicolas Sarkozy, il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, il premier spagnolo Luis Rodriguez Zapatero, e il presidente del Brasile Luiz Inácio da Silva.
E nel pomeriggio del primo giorno del vertice sia Ahmadinejad che Zapatero terranno anche una conferenza stampa.?La Fao fa da facilitatore a tutti i capi di stato che chidono di tenere una conferenza stampa? fa sapere l’uffiico stampa dell’agenzia dell’Onu per l’alimentazione.
Lunedì pomeriggio 2 giugno è prevista la presentazione di un?iniziativa di Lula che punta ad aggregare più governi nel gruppo ?gli amici di Haiti?, per aiutare Haiti a uscire dalla crisi alimentare.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.