Famiglia

Family day: le Acli mobilitano gli iscritti

Approvato all'unanimità un documento della direzione nazionale. L'Associazione in piazza «con stile propositivo»

di Maurizio Regosa

Con un documento approvato all'unanimità dalla Direzione nazionale, nel pomeriggio di oggi, le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani invitano i propri iscritti, i dirigenti e le realtà territoriali ad aderire alla manifestazione del 12 maggio a Roma, in favore della famiglia, «con stile propositivo».

Le Acli guardano alla manifestazione del 12 maggio, ma anche alla successiva Conferenza nazionale della famiglia, come ad «una grande opportunità per ribadire il nostro sì alla famiglia, punto di incontro e non di scontro tra soggetti sociali, istituzioni e culture popolari».

L'Associazione continuerà a dare vita, anche a livello territoriale, ad «iniziative che riconducano il confronto sulla famiglia sul terreno più appropriato del suo sostegno concreto: dalle politiche familiari integrate e sistemiche, che ne promuovano e incentivino la centralità e il protagonismo insostituibile, alla rimozione di quegli ostacoli di natura culturale, economica o sociale, che ne rendono difficile la stabilità e la stessa costituzione da parte delle giovani generazioni». Si tratta di «individuare, accanto ai valori di cui la famiglia è portatrice – la relazionalità accogliente, il solidarismo generazionale, la stabilità dei legami, la responsabilità educativa – le proposte concrete che in ogni settore della vita sociale (dal welfare alle politiche fiscali, dal lavoro alla casa) promuovano effettivamente la famiglia come attore di coesione, di civismo popolare, di superamento dell'individualismo».

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