Famiglia

Famiglie insieme: inaugurate due case famiglia a Monte Cremasco

Oliver Twist e Associazione Fraternità hanno aperto oggi le porte di un nuovo progetto che consentirà l'accoglienza di 6 minori per famiglia

di Benedetta Verrini

“Questa è la tappa di un cammino, iniziato 20 anni fa, quando don Giussani ci colpì con un’idea bella e disarmante: cosa c’è di più bello che aprire le porte della propria famiglia a un bambino che non ce l’ha?”. Don Mauro Inzoli ci parla sovrastando il frastuono di voci di adulti e bambini, dopo la festa di inaugurazione che ha visto oggi a Monte Cremasco l’apertura di due nuove Case Famiglia, rientranti nel progetto Famiglie Insieme (realizzato da Oliver Twist, la fondazione di partecipazione creata da Kairos – leader nel panorama finanziario italiano) e l’Associazione Fraternità.
Ancora Monte Cremasco, il luogo dove “nel 1986 è nato il nostro primo centro, rientrante nei parametri del primo Piano socio-sanitario lombardo, che parlava però solo di comunità d’accoglienza”, prosegue don Inzoli. Il “di più” dell’Associazione Fraternità era però, ed è ancora oggi, “la presenza di una mamma e di un papà, eventualmente con i loro figli, che accogliessero i ragazzi in un vero contesto familiare”.
Proprio quello che oggi, alla vigilia della chiusura degli istituti, si continua a chiedere come “diritto esigibile” per tutti i ragazzi fuori dalla loro famiglia d’origine: “La vera novità non è passare da un istituto grande a uno più piccolo”, riflette don Inzoli, “Ma essere dentro una vera famiglia, dove regole, orari e abitudini sono stabiliti dalle persone e dall’affetto”.

Il progetto inaugurato oggi prevede 2 realtà di accoglienza famigliare per aiutare minori dai 6 a 18 anni in situazione di disagio, per i quali i servizi sociali o il Tribunale per i Minorenni hanno disposto il temporaneo allontanamento dalla famiglia di origine ed il collocamento in strutture idonee a garantire percorsi educativi efficaci e relazioni indispensabili ad una vita ?normale?.
6 minori per ogni casa famiglia, di cui 1 in regime di Pronto Intervento (attualmente una delle due famiglie ha già accolto 3 minori; l’altra è in attesa e a disposizione dei servizi, che stanno vagliando i casi da affidarle).
Le nuove strutture sono in grado di rispondere prontamente alle richieste provenienti da forze dell’ordine, magistratura minorile, ospedali e altre agenzie del territorio per far fronte alle situazioni di pregiudizio o immediato pericolo per il minore, situazioni in cui è assolutamente indispensabile che il minore abbandonato, maltrattato o abusato, sia allontanato dalla situazione originaria.

La Fondazione Oliver Twist onlus, attiva a livello nazionale nei progetti volti a contrastare i disagi minorili, ha investito nel progetto oltre 184.000 euro, assicurando – insieme alla risorse finanziarie – il proprio contributo nelle fasi di progettazione e di monitoraggio dell’intervento.

L’Associazione Fraternità, presieduta da Don Mauro Inzoli, ha un’esperienza ventennale nell’accoglienza di minori che provengono da ogni parte della Lombardia. Ma non solo: fortemente accreditata sul territorio, l’associazione vanta un’indiscussa professionalità e serietà, riunendo oggi più di 300 famiglie, in Piemonte, Veneto, Toscana, Umbria e Sicilia.
Il modello utilizzato consiste nell’affidare i minori alle famiglie che fanno parte dell’Associazione, dopo averle sottoposte ad un’adeguata formazione. La coppia genitoriale, titolare degli affidi, è affiancata da personale specializzato (educatori, neuropsichiatri, assistenti sociali, insegnanti, psicologi), nel percorso di educazione e nello svolgimento dei rapporti con le famiglie d’origine o con i servizi sociali. Ma l’ambiente ricreato è quello normale e tipico di una famiglia.

L’inaugurazione delle Case Famiglia, avvenuta alla presenza di Gianni Rossoni, Assessore Istruzione, Formazione, Lavoro della Regione Lombardia; Giuseppe Corsini, Direttore Sociale ASL Cremona; Achille Luigi Zanini, Sindaco di Monte Cremasco, oltre a Don Mauro Inzoli per l’Associazione Fraternità e Anna Venturino dg della Fondazione Oliver Twist, rappresenta ?quello che per noi vuol essere una valida risposta alla sfida posta dalla Legge 149/01, che pone – con la chiusura degli orfanotrofi – un problema in primo luogo culturale?, sottolinea la Venturino. ?Non si tratta semplicemente di aumentare i posti residenziali destinati ai minori allontanati dalla famiglia, ma di accrescere la qualità dell’accoglienza che viene loro offerta, attraverso modelli educativi efficaci?.

A proposito dell’Associazione Fraternità
L’Associazione Fraternità con sede a Monte Cremasco in provincia di Cremona nasce nel 1984 da un gruppo di amici che decidono di offrire una risposta adeguata al grave e diffuso problema del disadattamento minorile.
Di famiglia in famiglia, come per contagio questo desiderio d’accoglienza di minori provenienti da situazioni di disagio familiare si è allargato ed ora ad oltre vent’anni dalla sua costituzione coinvolge più di 300 famiglie in tutte le province Lombarde e con presenze significative in Piemonte, Veneto, Toscana, Umbria e Sicilia. Fin dall’inizio, pur in assenza di una legislazione specifica, l’Associazione Fraternità ha scommesso sulla famiglia come luogo naturale dove la singola persona poteva essere aiutata ed educata nel suo rapporto con la realtà, dove la possibilità di ricominciare è sempre possibile per tutti, accolti o non accolti.
Nel corso degli anni ogni tappa raggiunta da Fraternità ha rappresentato un importante successo dai riconoscimenti istituzionali, all’apertura di nuove Comunità Familiari fino alle iniziative culturali e di prevenzione realizzate.

A proposito di Oliver Twist
La Fondazione ha sede a Milano. Nasce per intervenire nell’ambito del disagio minorile e adolescenziale selezionando, finanziando e gestendo, direttamente e indirettamente, progetti indirizzati a garantire ai minori luoghi di accoglienza, servizi e attività di sostegno per la loro crescita, modelli educativi e terapeutici efficaci e scientificamente corretti. Le attività della Fondazione, coordinate dal DG Anna Venturino, sono orientate a sostenere l’elevata qualità per tutte le iniziative, il coinvolgimento diretto dei sostenitori fino a creare vere e proprie partnership, nell’ottica di una crescita condivisa con le organizzazioni del settore. Oltre a Famiglie Insieme, le iniziative che prevedono l’intervento di Oliver Twist sono attualmente 7, per un investimento complessivo di oltre ?630.000 euro: la fondazione, per 3 progetti, segue attivamente e operativamente tutte le fasi dell’intervento, mentre per altri 5 progetti, affida la gestione diretta a organizzazioni accuratamente scelte per competenza, professionalità e trasparenza. La Fondazione garantisce un utilizzo corretto e trasparente dei fondi: le donazioni sono completamente destinate ai progetti per i minori e i costi di gestione sono interamente coperti da Kairos.

Associazione Fraternità – Ente Morale Onlus
www.associazionefraternita.it
info@associazionefraternita.it

Fondazione Oliver Twist Onlus
www.fondazioneolivertwist.org

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