Famiglia

Famiglia, Veltroni lancia il buono spesa

600 euro per chi ha due figli a carico e reddito inferiore a 18mila euro

di Redazione

Aiutare le famiglie in difficolta’, quelle con figli a carico e con un reddito che non consente di arrivare neppure a fine mese. Ristabilire l’equita’, stimolare i consumi e rilanciare lo sviluppo. Sono le finalita’ che accompagnano il buono spesa per le famiglie incapienti che il leader del Pd, Walter Veltroni, ha illustrato oggi. Il provvedimento, ha puntualizzato il candidato premier dei democratici, entrera’ in vigore dal 1 luglio del 2008 e interessera’ 3 mln di famiglie. “Il buono spesa -ha affermato- sara’ di 600 euro per una famiglia con due figli a carico e un reddito non superiore a 18mila euro l’anno”. Per l’assegnazione, “sara’ usato come riferimento non solo il reddito, perche’ questo non terrebbe conto del patrimonio o dei risparmi accumulati, ma si fara’ riferimento alla ‘condizione economica equivalente’, ossia al parametro Isee che le famiglie gia’ usano per la richiesta di tariffe agevolate per gli asili nido o per i servizi di assistenza”. “Valore del buono e soglia di reddito -ha aggiunto Veltroni- saranno diverse a seconda del numero di persone che fanno parte del nucleo familiare: per una persona sola con un reddito intorno ai 7.500 euro, il buono sara’ di 250 euro; per due persone con un reddito intorno agli 11.500 euro, il buono sara’ di 390 euro; per due persone con un figlio a carico con un reddito intorno ai 15mila euro, il buono sara’ di 500 euro”. Il buono spesa, ha spiegato Veltroni, potra’ essere utilizzato nei negozi convenzionati grazie a un accordo con le associazioni di categoria. I negozi convenzionati si impegneranno a fare un ulteriore sconto del 5-10% alle famiglie che pagheranno con il buono spesa”.

Nel caso dell’importo complessivo di 600 euro/anno, il contributo sara’ diviso, ha continuato Veltroni, in 12 buoni mensili dell’importo di 50 euro ciascuno. “Le famiglie riceveranno il buono spesa a casa: dovranno fare una domanda all’Inps, ricevendo assistenza gratuita per la compilazione della domanda. Il modulo sara’ comunque molto semplice e entro 15 giorni lavorativi sara’ loro inviato a casa il buono spesa annuale”. “Il costo di questa operazione -ha infine affermato Veltroni- e’ di 1,4 mld di euro l’anno. Rientra nelle azioni previste a sostegno degli incapienti che possono essere realizzate solo con trasferimenti e non con riduzioni di tasse, perche’ le imposte che dovrebbero versare sono comunque inferiori alle detrazioni di cui beneficiano. Si tratta di misure gia’ previste dal disegno di legge sul fisco, per le quali e’ stata gia’ individuata la copertura finanziaria”.


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