Famiglia

Famiglia: metà dei bambini italiani affidati ai nonni

Nella fascia di età in cui potrebbero frequentare l'asilo nido

di Gabriella Meroni

E’ “sempre maggiore” il numero delle famiglie che affida stabilmente la cura dei minori in tenera eta’ ai nonni, ai parenti o agli amici. A sottolinearlo l’indagine conoscitiva svolta dalla commissione Affari sociali della Camera sulle condizioni delle famiglie in Italia. “Dalle rilevazioni Istat -si legge nel documento- emerge che i bambini di eta’ compresa tra 1 e 2 anni con madre che lavora vengono affidati, nell’ordine ai nonni (52,3%), al nido privato (14,3%), al nido pubblico (13,5%) e alla baby sitter (9,2%)”. Il 28,3% delle madri che non si avvalgono di un nido “avrebbero in realta’ voluto usufruirne ma non lo hanno fatto per l’assenza o la lontanza delle strutture (22%), per la carenza di posti disponibili (19,5%), per i costi elevati (28,5%), per la rigidita’ dell’offerta (16,3%). Va inoltre rilevato -rileva la commissione Affari sociali della Camera- che solo nel 30% dei comuni ci sono asili nido. D’altro canto, la quota parte di spesa sociale destinata all’infanzia in Italia si caratterizza per essere una delle piu’ basse a livello europeo”.


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