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Famiglia: Bindi, serve un fisco più amico

il ministro lo ha detto in occasione della presentazione dell'indagine sulle condizioni sociali delle famiglie

di Gabriella Meroni

E’ necessario promuovere un regime fiscale piu’ amico delle famiglie italiane perché ”il fisco è sicuramente una delle leve piu’ importanti per le politiche di sostegno familiare”. Lo ha affermato il ministro per la Famiglia Rosy Bindi in occasione della presentazione dell’indagine conoscitiva sulle condizioni sociali delle famiglie italiane. Lo riporta l’agenzia Dire. ”Una sana politica per la famiglia, tuttavia – ha sottolineato Bindi – deve riguardare un mix tra politiche fiscali, trasferimenti monetari e una rete di servizi accessibili per tutti”. Diversamente, contare solo sul fisco, ha avvertito Bindi, ”finirebbe per premiare solo i redditi piu’ alti”. La politica dell’investimento su questo capitolo da parte del governo ha subito un’inversione di tendenza con la finanziaria 2007 nell’ambito della quale, ha ricordato il ministro, ”solo a titolo di esempio abbiamo stanziato 3 miliardi di euro per gli assegni familiari”. Anche l’extragettito, ha aggiunto Bindi, ”come ha annunciato il premier Prodi, dovra’ essere destinato soprattutto alle famiglie, aggiungo io, a quelle con figli e a quelle formate da nuclei di anziani, soprattutto se non autosufficienti”. Un intervento urgente e costante, quello che dovra’ essere garantito dal governo in questa direzione perche’ ”oggi la famiglia – ha ricordato il ministro – si fa carico delle carenze dei servizi e di solidarieta’ tra le generazioni tanto che qualcuno la definisce ammortizzatore sociale”.


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