Volontariato

Fame: scende in campo la TPG, leader della logistica e del trasporto

Accordo di collaborazione tra la multinazionale olandese e il World Food Programme delle Nazioni Unite. Per il primo anno, 5 milioni di euro in risorse finanziarie e competenza professionale

di Daniela Romanello

Risposta di emergenza, Supply chain logistica congiunta, Trasparenza e Responsabilità, Supporto alimentazione scolastica e Finanziamento settore privato: sono questi i settori nei quali TPG NV, la multinazionale olandese che opera nei settori posta, espresso e logistica (proprietaria anche delle poste olandesi), e di cui fa parte l?italiana TNT global express, collaborerà con il WFP ? World Food Programme delle Nazioni Unite, almeno per i prossimi cinque anni. Per il primo anno, TPG destinerà al WFP 5 milioni di euro, fornendo un mix di competenza e risorse finanziarie.
?Chiunque abbia visto alla televisione le foto di uomini, donne e bambini stremati dalla fame, ritiene ovvio che dovremo fare qualcosa per aiutarli?, ha dichiarato Peter Bakker, Ceo di TPG. ?Riunendo le persone in TPG possiamo condividere la nostra competenza nei settori posta, espresso e logistica per combattere a favore di una causa comune: aiutare le persone affamate. Le nostre qualifiche, i nostri sistemi e le nostre persone possono aiutare il WPF ad assistere le persone in situazioni di crisi o coloro che, in qualsiasi parte del mondo, devono affrontare la disperazione della fame. Nel lungo periodo, analizzeremo le opportunità di espandere la collaborazione allo scopo di includere altre agenzie ONU o organizzazioni umanitarie mondiali”.
Tra i motivi che hanno spinto la multinazionale olandese a scegliere come destinatario del proprio impegno sociale l?WFP, il fatto che questi ha i costi generali minori rispetto a qualsiasi altra maggiore organizzazione delle Nazioni Unite, il che gli permette di garantire che per ogni dollaro ricevuto, circa il 91 per cento sia speso direttamente per acquistare e consegnare cibo alle persone che ne hanno bisogno.

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